venerdì, gennaio 27, 2006

Amarcord


La grande nevicata di questi giorni mi ha fatto venire alla mente che all'apertura del blog, verso la fine di Ottobre, il buon vecchio Lelasso mi aveva consegnato del materiale di un certo valore, contenente immagini di personaggi che a loro modo hanno fatto la storia di questo gruppo. Ora, prendendo spunto dal clima odierno vi regalo un'opera di rara bellezza che ci riporta ai tempi di un leggendario viaggio in Repubblica Ceka.
Era il tempo in cui venne coniato il soprannome Bomba (chiedere a Manuelito e al Falchetto che più di tutti sperimentarono l'effetto detonante che ha un eccesso di carne di maiale nella mia panza).
Era il tempo in cui Lelasso (presente con la fotografa autrice della foto) aveva una scassosissima Peugot 106 Euro Zero e non andava in giro tirandosela come un pappone.
Era il tempo in cui Manuelito si frantumava il ginocchio il giorno di Natale, decideva di venire lo stesso e poi di prolungare la vacanza per riposarsi come si deve riscaldandosi con Terminator (gran pezzo di androide!).
Era il tempo in cui Paolino e consorte scoprivano come all'est tutto costa meno, se poi ti rifornisci dal cugino del tuo amico ancor meglio.
Ma non c'eravamo solo noi, c'erano i Couti in splendida forma, e poi una coppia di ex giocatori(con relative consorti of course) che nel bene o nel male hanno fatto la storia di questo gruppo....per chi non li avesse mai visti prima Prot Prot Riccardone Scoreggione (a destra) e Forrest Gump Carletto (al centro).
Ho voluto riproporveli in questo ritratto d'autore, credo si evidenzi perfettamente il vuoto mentale di Carletto mentre Ricky, molto probabilmente lo sta prendendo per il culo.
Vi lascio con due quiz, il primo per chi non ha avuto la fortuna di conoscerli, il secondo per veri esperti.
1) Quale fra i due personaggi è originario proprio della Rep. Ceka?
2) Cosa manca a Carletto in questa foto?

Per le risposte guardate il post....vi saluto con il tipico saluto di Riccardone..figa va!!

Bomba

THE MISTAAAR VOICE (Eeeee... scende giu' dal cieeeel... neveeeeee)

Mi faccio latore di notizie ufficiali, comunicatemi direttamente dal Mistar...




COMUNICATO UFFICIALE LND-CP MILANO
Milano li 26/01/2006 ore 16.45
Si comunica che tutte le gare appartenenti al cp milano per le giornate di sabato 28 e domenica 29 gennaio sono da considerarsi sospese causa neve e per il protrarsi di cattive condizioni atmosferiche. Prossimamente comunicheremo le date di tali recuperi.


Se ne deduce che:
1) stasera non ci sono gli allenamenti
2) domenica la partita (e tutto il campionato) sono sospesi

Vista l'eccezionalità della situazione il nostro amato Mistaaaar (che ci vuole tanto bene) consiglia, per non perdere quello che abbiamo fatto fino ad ora, di
1) scopare tutto il weekend!
2) andare alle feste di paolino
3) andare nel parco piu' vicino a correre (lavoro aerobico, tipo fartlek)
4) se si dispone dell'attrezzatura giusta, tirare la slitta e spaccare la legna

Fin qui i consigli del Mistaaaar...

Di seguito i consigli di Walter: A-A-A-AMMAZZATEVI!

Dal vostro inviato da Mosca (ah no! è Milano),
"il numero 17"

lunedì, gennaio 23, 2006

#17 PRODUCTION presenta: "THE BENCH VOICE" (LombardiaUno - Nuova Rozzano: 2-0)


il sole splende sul Lombardia1 Park, e finalmente possiamo abbandonare coperte e babbucce, per tornare a ottimizzare la nostra abbronzatura, ormai smunta dal lungo inverno.
si inizia con la scoperta di ritrovare in panchina Max e Lollo, perdendo pero' un habitue' del campo per destinazione, il vecchio Lelone...
la giornata inizia male, col presidente Davide Gatti (gia' ritardatario "mastro di chiavi" che smanetta nervoso e bestemmiante sulla macchina del caffe', prima di offrire a me, max, klas, nicolas e marco una brodaglia al vago retrogusto di tostatura...
in seguito di troviamo, insieme al Mistar, a cercare di indottrinare Lollo e Nicolas su come ci si debba comportare in terza categoria per non farsi mettere i piedi in testa e, soprattutto, per non prendersi un sacco di mazzate... e' in quel momento che ho capito che 30 anni iniziano a essere tanti... grazie Mistar... mi ha fatto deprimere!!
la partita scorre veloce... tra le notizie che provengono dai campi di SerieA (ottimo un Paggi che esulta, a gioco NON fermo, come un ossesso per un gol di Almiron e un Cazz'e' che si disinteressa della partita in corso, per disperarsi per un goal segnato da Camoranesi),
qualche colpo (molto apprezzato) di trick-e-track dalle tribune (vogliamo papa' Bistra nella triade!) e frasi storiche di Walter (della serie: ma era rigore al 4000 su 100... AMMAZZATI!).
Piacevole la grande RIFFA che e' stata improntata su chi sarebbe entrato in campo dopo che era arrivato l'ordine di "scaldarsi tutti" a inizio ripresa... certo, abbiamo vinto io e Ale... ma Klass e' entrato solo per sporcarsi i calzettoni, e sappiamo quanto lo sporco impossibile sia inviso al nostro mastino!
Grande Fede, che ha messo dentro un rigore pesante come un macigno... Grande risultato, ma prestazione "a rischio"... dobbiamo andare avanti come dei treni, e ritrovare la foga agonistica di inizio campionato...
Sarebbe bello arrivare allo scontro diretto con 2 o 3 punti in piu'...








Dal vostro inviato,
"il numero 17"

Ancora nel finale

Dopo la disastrosa sconfitta in quel del Murialdo, la Lombardia Uno ritrova le mura amiche e con esse i tre punti. Non era facile contro una Nuova Rozzano lanciata verso le zone alte della classifica, e soprattutto con ancora le scorie della sconfitta di domenica in corpo. Bisognava ritrovare quell'umiltà e quella compattezza che avevano contraddistinto la prima parte della stagione, e le risposte per Mistar Romagnetti sono state sicuramente positive.
SI parte con la consueta difesa, Bomba Rubinho centrali, Bistra e Clericici sugli esterni, mentre il centrocampo è rivoluzionato rispetto alle ultime prove con Silver rientrante dopo la squalifica, Lelasso all'esordio dal primo minuto, Ciccio e Manuel sugli esterni. Bentornato in campo al vice-mistar Carainzinger, oggi di nuovo capitano! Davanti conferme per Cazz'è e Lele Paggi.
Già dalle prime fasi si capisce non sarà una partita facile; le squadre appaiono molto compatte, la pressione a centrocampo è elevata e difficilmente ci si avvicina alla porta avversaria. Lentamente però gli ospiti sembrano prendere il sopravvento e per alcuni momenti mettono in seria difficoltà la difesa guidata da Bomba. La più nitida occasione per la Nuova Rozzano arriva proprio in questo frangente con Bomba scavalcato da una velenosa punizione che porta il centravanti avversario a tu per tu con Nico. Il pallonetto fa gridare al goal, ma Clericici spunta dal nulla e salva miracolosamente, riccacciando in gola agli avversari l'esultanza. Il rischio corso risveglia la Lombardia Uno che prende possesso del centrocampo e comincia a macinare gioco. Nel frattempo Lelasso, colpito dalla maledizione della fascia di Bombardini, deve lasciare il campo infortunato e far spazio al Cecchino Max. Pur senza creare occasioni clamorose si intuisce che le cose stanno cambiando. Lele Paggi, Silvers e Max ci provano dalla distanza senza fortuna, poi su un'ottimo sganciamento offensivo Rubinho mette al centro un pallone teso su cui però nessuno riesce a intervenire. Si va così al riposo sullo 0-0. La ripresa riparte sulla falsariga del primo tempo, con i padroni di casa a fare la partita, ma con gli ospiti attenti in difesa e pronti a ripartire in contropiede. Ancora Max ci prova dalla distanza ma la conclusione è alta, poi è Silvers ad avere sul suo sinistro la palla del vantaggio, sciupata con un tiro che si spegne alto sulla traversa. Pur cercando di mantenere alta la pressione la squadra di Romagnetti non è molto incisiva in zona offensiva e così si arriva alla sostituzione Cazz'è - Garatti. Quando ormai la partita sembra incanalata sui binari del pareggio ecco l'episodio che cambia la partita: Max riceve la palla al limite dell'area da Lollo, salta secco un avversario e appena entrato in area viene messo giù da un difensore. Fra le ovvie polemiche (al processo di Clericici la supermoviola mostrerà se il fallo è avvenuto o meno in area) Silvers si presenta sul dischetto. Palla da una parte e portiere dall'altra, è uno a zero! Mancano pochi minuti alla fine, ma c'è ancora spazio per una rete. Lollo parte sulla fascia sinistra, semina il panico ed entrato in area viene steso clamorosamente. Questa volta non ci sono nemmeno le proteste, rigore clamoroso. Lele Paggi dà il cambio a Silvers sul dischetto ma il risultato non cambia, 2-0 e tutti a casa.
Aadesso due trasferte insidiose, La Comina e Parma Calcio, per tornare a vincere in trasferta e dimostrare che Vedetta e Murialdina sono stati solo due episodi. Saranno due battaglie per via del campo ma la squadra di Romagnetti ha offerto sicuramente indicazioni positive.
E adesso i risultati, nulla cambia al vertice, la sfida continua.

QUINTO ROMANO - BAGGIO SECONDO 4 - 6
VALSESIA - FORNARI SPORT 7 - 0
LIONS MILANO - GESCAL BOYS 2 - 3
PARMA CALCIO LOMBARDIA - LA COMINA 4 - 4
ARCA - MURIALDINA CALCIO MILANO 3 - 0
LOMBARDIA UNO - NUOVA ROZZANO 2 - 0
BOCCONI SPORT TEAM - P.GOBETTI 5 - 2
GIUSSANI CALCIO - SANTA RITA VEDETTA 1 - 0

giovedì, gennaio 19, 2006

C'è posta per MIS te R - Atto II


Buongiorno a tutti, dopo un mese di assenza torna l'amatissima rubrica tenuta dal nostro Mistar che in questo mese ha potuto ricaricare le pile ed è informissima. Lasciamo la parola ai suoi fans e gustiamoci le risposte del nostro guru.
Siete ovviamente invitati a commentare ma soprattutto a postare le domande che saranno proposte e commentate dal mistar nelle prossime settimane.

Bomba
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Carlet:
Ecco la mia domanda, doverosa prima di chiudere definitivamente lo mia carriera calcistica, faccio parte di una squadra di cricket qui nel New South Wales (sparo palle!):" Ecco mistar, secondo lei la mia assenza dai campi negli ultimi due anni ha influito sul successo che sta avendo ora la Lombarda? Ancora complimenti! Carlet. Dimenticavo: risposte tipo:" era ora che tene andassi ,piedaccio di ghisa", non sono ammesse.
Mistar: Caro Carlet, credo che tu abbia fatto benissimo a dedicarti al Cricket, hai sicuramente fatto bene al movimento....quello calcistico ovviamente perchè la tua assenza ha aumentato il tasso tecnico complessivo di tutta la Terza categoria di Milano.Ormai si aspetta solo l'addio di Fornari per svecchiare definitivamente la categoria. Rispondendo più direttamente alla tua domanda, sicuramente l'assenza di un S.I.N.A.P. (ndr. Soggetto Influenza Negativa Altre Persone) come te permette alla squadra di lavorare molto meglio. Anche se c'è voluto un anno prima di cominciare a fare bene adesso tutti danno il massimo, anche Lele continua a provare il tiro scialuppa (detto anche gambaoecc) che gli hai insegnato tu. Goditi l'immeritato riposo.

Xzaycko: Egr.sig.Mistaar, avrei una questione tattica da proporle,ormai causa di contrasti coi miei vicini di "banco" in campo. Costoro sono convinti di giocare sempre contro pirlo e veron e questo li porta a massacrarmi le balle tutte le volte per marcare quella cazzo di ala sinistra che si trova a mt.70 dalla palla (oltretutto spesso coperta) con la spiegazione "eh noi dobbiamo fare la diagonale,quello è roba tua!!".io penso che sia un inutile spreco di energie(e di giramenti di umore)e causa di voragini in mezzo al campo(perche o lo marco o faccio anch io la mia bella "ipotenusa") visto che al malcapitato di turno la palla non arrivera mai e anche nel caso gli arrivasse, si fa lo stesso a tempo a recuperarlo x rosicchiargli un po le caviglie.La prego,dall alto della Sua sagacia tattica, di dirimere la questione.
Mistar: Caro Xzaycko, siccome non ho ancora fatto il patentino dubito di poter rispondere alla domanda (abbiamo fatto solo il primo capitolo) in maniera corretta. Credo tu possa avere ragione, ma se per caso (e solo per caso) è il tuo capitano a dirti di stringere, beh, a questo punto devi proprio obbedire. Un alternativa potrebbe essere sclerare di colpo, così gli altri ti lasciano perdere e puoi seguire la tua strada.

Bomberone: Caro Mistar, gioco nella squadra più forte con cui abbia mai giocato, mi ricordo che quando ero bambino sì c'era qualcuno forte, ma mai nessuno come nella squadra in cui gioco ora, anche se alcuni non erano male allora, adesso sono più forti. A causa di alcuni problemi non è che sto tanto in forma, però siccome questa squadra è troppo forte io voglio giocare e insomma ho troppa voglia, e l'adrenalina a mille e poi son carico e motivato e cioè quando giocavo qualche anno fa sì c'era qualcuno forte, ma non così, poi è un paio d'anni che non gioco ma se tiro in porta faccio ancora male. Insomma Mistar, lei che ne capisce un casino, secondo lei cosa devo fare per giocare?
Mistar: E ci volevano sei righe per dirmi che devi fare?????? Allenati!!! Poi vedrai che spazio per te ci sarà...ma solo se sarai più conciso, altrimenti anche il tuo mister potrebbe andare in confusione. Concludo citando me stesso:"Ricordati che il lavoro paga, SEMPRE". In bocca al lupo per il tuo futuro.

CapoH77. Oh cap ehm Mistar cioè io ho cominciato da poco oh, prima scaricavo i fusti di Birra al bar della mia squadra, adesso l'allenatore mi ha notato e mi fa giocare oh. E io oh ripago la sua fiducia con dei gol oh. Solo che io non ho la patente e il tipo (Lapo oh Lapo) che mi passa a prendere non c'è mai così il mister mi lascia in panca, ho provato a venire coll'Autobus ma sono arrivato tardi e ho preso la multa, oh, come faccio secondo te ad arrivare puntuale?
Mistar: quello della puntualità è un problema di molti, anche nella mia squadra riscontro spesso problemi di questo tipo. Trovo vergognoso però che il tuo Mister che tanto ti stima ti lasci abbandonato ad una fermata della 78 qualsiasi. Io non lo farei mai, pensa che porto i miei ragazzi perfino a Bareggio. Ma una macchina proprio non riesci ad averla? Non so, non hai un parente meccanico che ti farebbe un buon prezzo?

E con questa il vostro amatissimo Mistar vi saluta e vi rimanda al prossimo episodio.

martedì, gennaio 17, 2006

#17 PRODUCTION presenta: "THE BENCH VOICE" (Murialdina - LombardiaUno: 3-1)


Dopo due partite saltate, domenica ho avuto l'onore di reindossare la gloriosa maglia numero 17 della Lombardia1 (inspiegabilmente, profumata) e la mitica tuta della pancazza "sixforever" (anch'essa profumatissima... ma chi mi ha sostituito? una lavandaia?!). Indossato il giubbotone (completamente ricoperto di fango... ahhhhhhh... questa e' la Lombardia1 che mi ricordavo!) mi avvio verso la panca insieme ai miei compagni di sventura a fare degli importanti test di creazione di "effetto serra" sotto le copertine (scusa nico, ma quella rosa e azzurra non ce la siamo sentiti di usarla) per ovviare all'aria frizzante che piacevolmente rallegrava la nostra mattinata... in compenso e' stato battuto il record di termoriscaldamento umano dal buon marco garatti, che ha iniziato a fare avanti-indietro con esercizi vari verso le 10:30 e non ha smesso fino al momento della sua entrata in campo (12:20 circa)... ahime', appena entrato, era gia' stanco e spompato!!!

Inoltre grande emozione per il nuovo concorso lanciato da Klass "scopri chi riceve piu' minacce di morte"... dopo un buon avvio di Max, il grande Klass (con una chirurgica precisione) scalava la classifica... da notare che a fine partita e' probabile che Lollo abbia ottenuto valori da guinness, ma non sono stati omologati poiche'
1) ottenuti fuori dal campo di gioco e a partita conclusa
2) lollo non ha superato l'antidoping

Vabbe' raga... responsabilita' di tutti (errori in difesa, incapacita' di chiudere la partita con un goal del 2-0, mancanza di cattiveria a centrocampo, sopratutto sui rinvii...).rimbocchiamoci le maniche... e non pensiamo che ora la Giussani le vinca tutte!!!... a partire dal recupero con la Murialda...








Dal vostro inviato,
"il numero 17"

domenica, gennaio 15, 2006

Maldido Murialdo!

La fredda cronaca.
La ripresa delle ostilità vede la Lombardia Uno affrontare una difficile trasferta sull'ostico campo della Murialdina con l'obiettivo dichiarato di portare a casa i tre punti e laurearsi campioni d'inverno. L'arrivo al campo non è dei migliori: il campo, già di per sè difficile si presenta completamente ghiacciato, ai limiti della praticabilità.
Per l'occasione la squadra del duo Carainzinger-Romagnetti rispolvera il Cecchino Max, ma deve fare a meno degli squalificati Ruotolo e Silvers, oltre che dell'indisponibile Falchetto.
Si parte con la Lombardia Uno decisamente sugli scudi che fin da subito mette alle strette l'incerta difesa avversaria. Passano una decina di minuti e Bomber Cazz'è è messo davanti al portiere da Rubinho, diagonale preciso e uno a zero. Sembrerebbe a questo punto una partita in discesa, la Murialdina ci prova con grande grinta, ma salvo un'indecisione del Clericione che mette il centravanti avversario in posizione di sparo non si segnalano grosse occasioni. Al contrario gli ospiti sono pungenti in contropiede e per ben due volte rischiano di raddoppiare. Prima Cazz'è conclude debolmente addosso al portiere dopo una buona combinazione con Manuelito, poi è Lele Paggi a fallire il pallonetto che se non avrebbe chiuso la partita sicuramente avrebbe aiutato non poco a portare a casa i tre punti.
Il rientro in campo vede saltare completamente il copione tattico della partita. La Lombardia Uno sembra essere ancora in spogliatoio e così dopo pochi minuti su una rapida verticalizzazione il centravanti avversario si trova a tu per tu con Nico. Il tiro è sporco, Bomba cerca di intervenire sulla linea ma un iceberg sposta la palla dal suo percorso naturale facendola giungere sui piedi della seconda punta appena entrata in campo, ed è uno a uno.
Come spesso accade in situazioni ambientali difficili la squadra di Romagnetti perde completamente mordente e così di li a poco arriva il vantaggio per i padroni di casa: diagonale a tagliare il campo, Clericione sembra in perfetto anticipo ma sbaglia il tempo dell'intervento depositando la palla sui piedi del centravanti avversario che di punta trafigge Nico con un anomalo pallonetto. L'errore di Dave ci sta, ma sarebbe ingiusto giustificare così la sconfitta, frutto invece del poco carattere dimostrato oggi. La punizione si completa poi pochi minuti dopo. Il tre a uno arriva da un cross dalla destra, l'attaccante si inserisce tra Bomba e Bistra e insacca. A questo punto Mr Carainzinger prova ad inserire la terza punta, ma i padroni di casa sputano l'anima su ogni palla e concedono solo un paio di occasioni a Cazz'è e Toro Garatti. Niente da fare, non bastano nemmeno i sei minuti di recupero, è la seconda sconfitta della stagione e forse (aspettando il recupero Murialdina-Giussani) l'addio alla vetta.
Niente di drammatico, anzi forse così ci sarà un po' meno pressione. L'importante è andare avanti per la nostra strada per essere davanti il 7 di maggio.

Ciao Bomba

martedì, gennaio 10, 2006

Le Figu! N°4 A-A-A...Ammazzati

Era il lontano 1995 quando un allora giovane Walter Rurale si presentò sul campo della Masseroni Marchese in sella al suo folgorante Suzukone per cominciare la sua carriera di non giocatore. Pare infatti che in seguito ad un incidente in moto occorsogli l'anno prima, Walter avesse visto in sogno il profeta, nonchè antichissimo allenatore della Masse, Verga comunicargli la sua missione: "Walter, vieni a giocare da noi, cominci ad allenarti poi si vedrà..". Quel si vedrà sottintende ad un "non giocherai mai" che Walter prese alla lettera. L'esordio di Walter è dei più promettenti, lavora sodo e si fa notare, il Mister gli rinnova la fiducia di domenica in domenica ma Wally, fermo nei suoi propositi decide di passare la convocazione per mesi, fino all'arrivo del Big Match Masseroni-Brighenti. La partita si presenta difficile, quell'anno la Brighenti e lanciatissima verso la vittoria finale mentre la Masse bazzica a metà classifica e punta al colpaccio. Wally siede sornione in panchina, sa che il suo momento arriverà nella ripresa ed è super carico. Nel frattempo la Masse vola e si trova misteriosamente in vantaggio per due a zero. Arriva il momento tanto atteso, il numero di maglia che si alza per la sostituzione è proprio il suo, vai Walter, tocca a te! Pronto a bagnare l'esordio con una vittoria di prestigio Walter si distrae un attimo e in men che non si dica il risultato è già di due a due..passano pochi minuti e Wally contribuisce attivamente al sorpasso della Brighenti, 3-2 e tutti a casa. Il commento del mister al termine della gara non me lo ricordo, ma potrebbe assomigliare fortemente ad un'espressione del tipo "Walter, in una processione di pirla tu porti la croce!". Termina così la carriera sportiva sotto la gestione Verga.
Il colpo è durissimo, e il nostro ci mette un po' a riprendersi. In questo periodo di confusione il leggendario fenomeno Leopoldo Mastelloni (Sul quale sarebbe necessario scrivere un post apposito, e che ben ci possono ricordare Klass, Lele e gli altri "anziani") si permette addirittura di infamare Walter con una delle peggiori affermazioni che si possano fare a un calciatore: "Walter?? Visione di gioco pari allo zero!". Informato della cosa presso un benzinaio della bovisa in seguito ad un pranzo natalizio, Wally da in escandescenza e solo un intervento congiunto dei senatori della squadra evita che prossimo al coma etilico Walter si rechi in moto sotto casa di Leopoldo per ammazzarlo di botte..
Passano gli anni, e con l'avvento di Mr Mazza Walterone ci riprova, preparazione ok, il ragazzo è in forma, ma alla prima amichevole dopo circa 4 minuti di cronometro Wally decide di cadere sul ginocchio di cristallo e fermarsi per un altro anno. Ormai è chiaro, il suo posto non è in campo ma in panchina, obiettivo: incitare la squadra.
Quest'ampia pagina di storia è per spiegare a tutti il perchè Walter stia così bene in panchina, il suo compito ormai non è più sul campo. Chi in tutti questi anni (o in poche settimane se si è bravi), non è stato amabilmente mandato a cagare da Walter? Chi non è mai stato vittima di uno dei suoi amatissimi "Ammazzati!!"?? Colpito nel vivo qualunque giocatore non può che reagire caricandosi a mille. Una delle caratteristiche del Fenomeno è quella di esprimere concetti complessi con espressioni brevi ma allo stesso tempo chiare e dirette. Ad esempio, se una ragazza vi sta sulle palle usereste dei giri di parole per farle capire che non è cosa, Wally invece è molto più diretto: "Ce li hai i cavi della batteria in macchina? Ecco allora fermati al primo albero e impiccati!". Espressioni di questo genere sono parte del DNA di Walter, un po' come le birrette del Sitting Bull, o di qualsiasi altro locale, e che sono fondamentali per dare il via a dei monologhi in stile Tosatti sulla squadra...viene il dubbio che in questi casi Wally sia realmente posseduto dal panzone, perchè solitamente la mattina successiva non si ricorda più niente di quanto detto...
Solitamente Walter da il meglio durante le grigliate di fine anno, quando si tosattizza pochi minuti dopo la seconda birretta. Ormai consuetudine di questi momenti le "pagelle di fine anno" in cui fondamentalmente ce n'è per tutti...ma solo se riuscite a capire quello che Wally sta cercando di dire, e non è così semplice quando le birre sono diventate come minimo sei o sette.
Non so se sono riuscito a condensare al meglio l'essenza di Walter in queste righe, credo se ne potrebbero raccontare ancora, ma vista l'eccezionalità del personaggio aggiungo una foto extra che ritrae il ritorno al mare di Walter dopo parecchi anni. Noterete gli effetti devastanti di Rhum di quarta scelta e sole delle due di Luglio sul viso del nostro eroe... in grado di avere contemporaneamente mal di terra e mal di mare, e di sboccare amabilmente sul molo di Santa Margherita, un signore!

Alla prossima.