giovedì, dicembre 29, 2005

Le figu! N°3 L'ultimo dei mastini

Correva l'anno 1996 o giù di li (chiedo l'intervento degli storici) quando due giovani promesse del calcio lombardo si affacciarono timidamente alla porta della Masseroni Marchese. La trattativa per portare i giocatori in quel di via Madruzzo era stata lunga e complessa a causa delle incomprensioni fra le due dirigenze sul prezzo del cartellino. Alla fine venne spuntato un prezzo di favore e il presidentissimo dell'allora gloriosa Libertas Carli, il mitico Sambataro, portandosi a casa due salamelle e una bottiglia di Barbera concedette il nulla osta. Approdarono così alla corte di Mr Mossotti-Lobanowski due elementi di cui ancora oggi sentiamo parlare spesso. Uno era un giovane e scontroso stopper dal fisico possente ma dai piedi di ghisa che oggi tutti riconoscono come il Mistar, l'altro un arcigno centrale di centrocampo destinato a segnare...le caviglie di quasi tutti i centrocampisti della terza categoria, il mitico Claudio Corsaro, ormai noto come Klass o come Opel, abbreviazione di Opel Corsa-ro, un'auto che ha fatto storia.
L'Opel, o come direbbe il Mistar l'Oppel, è un ragazzo affabile, con il quale si ride e si scherza volentieri, ma che presenta una doppia personalità, capace di trasformarlo in un mastino non appena indossati maglietta rigorosamente di flanella (tra l'altro la più celebre si intravede nella figu, Adidas mod. Mondiali Argentina 78) e calzettoni (d'obbligo che siano quelli del militare). In questi momenti Klass non risponde pienamente delle sue facoltà e se avete la sfortuna di capitargli a tiro state pur certi che rischiate grosso. L'unico modo per riuscire a frenarlo è ricordargli che non è bello portare a casa dall'amabile Tania (sua moglie ndr) dei calzettoni imbrattati di sangue e soprattutto fango. Sembra infatti che l'Opel tema il fango, ne sia morbosamente attratto ma allo stesso tempo spaventato. Molti attribuiscono tale ritrosia ad una componente genetica, mentre altri studiosi molto accreditati (Mr Romagnetti et al.) associano tale avversione all'ira della moglie di fronte a della biancheria irrimediabilmente chiazzata. Il dibattito è ancora aperto e lungi dall'essere concluso. Ah, dimenticavo che tale soluzione non funziona se di cognome fate Ruotolo, Klass in questi casi proprio non ce la fa a resistere.

Nel suo palmares personale Klass vanta qualche tibia rotta, costole, punti di sutura vari, ma pochissime epulsioni, anche se i più vecchi si ricorderanno un Klass da record con un doppio giallo in meno di 20 minuti che ancora emoziona e che molto insegna alle nuove generazioni.
Questa doppia personalità cela anche un lato molto buono. Klass è un gran benefattore della nostra squadra, avendo contribuito da solo, dall'anno dell'introduzione delle multe ad acquistare almeno il 50% delle salamelle e delle costine di maiale utilizzate per la grigliata di fine anno a causa dei continui ritardi cui lo costringe il lavoro. La squadra apprezza il gesto e ringrazia.
Dopo la dipartita di Riccardone Scoreggione pare ormai che la razza dei Mastini Corsari sia in via d'estinzione, anche se Klass da qualche tempo sta cercando un giovane erede da forgiare secondo i sani principi della tibia spezzata. Da varie indiscrezioni si vocifera comunque che un'erede ci sia. I due stentano a comunicare (soprattutto l'erede), ma il giovane, fulminato (davvero) sulla via di Bareggio sembra non abbia nessuna intenzione di abbandonare il maestro, anche perchè altrimenti dovrebbe tornare a casa col Magentone! Ora Klass tiene l'allievo in uno stato di semi incoscienza grazie a delle potentissime droghe, che l'allievo si procura da solo, e attende il momento opportuno per liberare la belva.

Alla prossima.

sabato, dicembre 24, 2005

Buon Natale!



Dopo la cena di ieri, sicuramente una delle migliori che la storia di questo gruppo ricordi, non ci resta che salutarci per questi due giorni di festa.

E' bene però ricordare le prestazioni più significative di ieri con delle pagelle in stile Zuliani:

Nico: Voto 7. Sempre presente, il suo annuncio di paternità riscalda i cuori di tutti. COMMOVENTE

Ciccio: Voto 8. Serve ai tavoli, fa cabaret, fa la valletta, non possiamo che domandarci dove trovi tutte queste energie. ONNIPRESENTE

Clericici: Voto 7,5. Si improvvisa presentatore ed alla prima uscita tiene già in mano la platea. PICCININESCO

Mago & Max: Voto 8. La loro rivalità riscalda la serata, con momenti esilaranti come la torta per i 70 anni di Max. SCOPPIETTANTI

Cazz'è: Voto 8,5. Parte in sordina, parla poco, ma con l'aumento del tasso alcolico ogni volta che apre bocca la tavolata si ribalta. OH CAPO CAPO.

Rubinho: Voto 9. Praticamente lo si vede solo per il ritiro dei premi, sempre indaffarato a fare andare tutto per il meglio. STAKANOVISTA

Per tutti gli altri comunque voti abbondantemente sopra la sufficienza.

Vi faccio anche il regalo di Natale, gustatevi le foto!

BUON NATALE.

giovedì, dicembre 22, 2005

Il gran galà della Lombardia Uno


Finalmente ci siamo, il momento che tutti voi stavate aspettando si avvicina. Domani si sapranno i vincitori dei prestigiosi "Oscar del Calcio che Conta".
Per adesso solo rumori e nessuna certezza sui premiati, quindi dateci dentro. Il momento ultimo del voto è stato modificato, domani alle 14, e non alle 19, saranno chiusi i sondaggi, in modo da avere tempo per allestire la ceriomona.

Il Gran Galà si terrà domani ore 21 presso:

Ristorante Al Borgo
Via Govone 18, Milano

Il costo della serata sarà di 35€ e prevede cena tutto compreso (lascio a Stefano i dettagli).
Diffondete la notizia anche a coloro che non accedono a internet.

Ci vediamo stasera per la partitella natalizia.

Bomba

lunedì, dicembre 19, 2005

Best player of the year - Nomination 2005

Siccome non ci fermiamo mai, ecco anche le nomination per il 2005.
10 categorie, tutti sono inclusi.
Votate e rivotate, avete 4 giorni, fino a venerdì ore 19! Coinvolgete chi volete.
Poi le urne si chiuderanno e il verdetto finale sarà reso noto solo al Gran Galà di venerdì sera. Il vincitore del best of the best avrà un free pass per l'Extasia la sera stessa. Dateci dentro e in caso di parità il giudizio finale sarà espressione della triade più ovviamente il Mistar.
Sotto il sondaggio il Link alla pagina di voto.

Alla prossima, Bomba

domenica, dicembre 18, 2005

Un poker per continuare il sogno

Probabilmente nessuno a inizio stagione si sarebbe immaginato di trovarsi alla fine (o quasi) del girone d'andata in vetta alla classifica e invece, con una prova orgogliosa e di sostanza, la squadra di Mr Romagnetti liquida con un secco 4-0 la Gobetti e riprende di slancio la corsa verso la meta finale. L'avversario di turno non è proprio dei più semplici per la Lombardia Uno, reduce dalla prima sconfitta stagionale e chiamata a un pronto riscatto. La Gobetti si presenta infatti in via Cilea con l'obiettivo dichiarato di portare a casa i tre punti e riavvicinarsi prepotentemente alla testa della classifica.
Si parte con il solito Nico in porta, la solita difesa, il giovane Klass al rientro in mezzo al campo a dar manforte a Silvers, Lollo e il Falco sulle fasce ed un'inedita coppia gol formata da Cazz'è e Toro Garatti.
Il primo tempo è difficile da raccontare: la partita è nervosa con scontri duri, molto caos in campo e poche palle giocabili. Si fatica a vedere qualcosa di buono e le prime note di rilievo sono le ammonizioni di Silvers e Rubinho. Nel frattempo Lollo sulla fascia ingaggia un duello personale con il suo diretto avversario e si autoelimina dal gioco per gran parte della frazione.
A trarre vantaggio da questa situazione caotica sono sicuramente gli ospiti che si avvicinano alla porta di Nico in un paio di circostanze, pur senza essere mai troppo pericolosi. Solo nel finale la Lombardia Uno comincia a ragionare e a mettere palla a terra. Come logica conseguenza il baricentro si sposta in avanti e la pressione sulla difesa avversaria aumenta. Dopo una bella azione corale el Toro si trova in posizione di sparo, ma il suo sinistro esce a lato. Si va così al riposo e Mr Romagnetti ha parecchio da ridire per la prova dei suoi.
La squadra che rientra in campo ha però ben altra tempra e stringe subito d'assedio la porta della Gobetti. Dopo 5 minuti Bomba calcia una punizione in mezzo all'area, Cazz'è va in cielo e spizza di testa verso il portiere. Nell'incertezza della difesa sbuca el Toro Garatti che con un abile tocco scavalca il portiere per l'1-0. Finalmente Marco può gioire per un gol tanto atteso, anche se la gioia dura poco visto lo stiramento che lo costringerà ad uscire dopo pochi minuti. Al suo posto Bomber Pierni, dimostra da subito di essere piuttosto in palla. Dribbling secco su un avversario, uno-due con Cazz'è che lo proietta all'interno dell'area dove il difensore avversario non può far altro che stenderlo per un sacrosanto rigore. Torna sul dischetto Silvers che questa volta fa centro. Il 2-0 non spegne però l'ardore della Gobetti che ci prova schierando anche la terza punta. L'episodio che probabilmente chiude definitivamente la partita degli ospiti arriva però di li a poco, quando un dei due centrali viene espulso per un'entrata su Klass gidicata forse troppo severamente dall'arbitro. Passano pochi minuti e Pier può tornare a gridare al gol dopo una combinazione sul filo del fuorigioco che lo mette a tu per tu col portiere. Dopo la rete gli avversari sempre più disuniti concedono ancora molte occasioni alla Lombardia Uno. Solo il Mago però riesce a finalizzare un'opportunità spedendo in fondo al sacco la palla del 4-0.
Si attende solo il fischio finale che arriva dopo 3 minuti di recupero...salutate la capolista!
E adesso lavorare sodo mangiando pochi panettoni per arrivare al Murialdo belli carichi il 15 gennaio. Sembra proprio che sia una corsa a due col Giussani.

Arca - Baggio Sec. 4 - 0
Bocconi -Santa Rita Vedetta 2 - 1
Giussani -Gescal Boys 7 - 3
La Comina - N. Rozzano 0 - 3
Lions Mi - Murialdina 0 - 0
Lombardia U. -Gobetti 4 - 0
Parma Calcio Lomb. -Valsesia 2 - 2
Quinto Romano - Fornari 9 - 1

giovedì, dicembre 15, 2005

Anche noi abbiamo ceduto agli sponsor

Devo ammetterlo, è stato difficile dire di no per così tanto tempo, ma ora dopo mesi di insistenze ho dovuto cedere alle pressioni degli sponsor. Eh sì, perchè questo blog va troppo bene, ed ha attirato l'attenzione di molti che non vedevano l'ora di mettere le mani sul sito di una piccola squadretta di terza categoria per farne un fenomeno di costume. Nell'interesse di tutti ho dovuto accettare. So quanto ormai siate tutti affezionati al blog e privarvi del nostro principale mezzo di comunicazione così di colpo sarebbe stato troppo. Ho provato a resistere, introducendo prima di tutto delle pubblicità soft, spacciandole per quelle che ci avrebbero garantito le salamelle, ma l'arroganza e l'insistenza di grosse aziende mi hanno costretto a fare un passo ulteriore.
Al grido di "No al calcio moderno, no alla pay tv" e "Questo calcio ci fa Sky-fo", vi invito a clikkare sul banner sottostante. Fatelo per questo blog e per quello che rappresenta.




domenica, dicembre 11, 2005

Fiato sul collo

Prima o poi doveva arrivare, e fortunatamente, questa prima sconfitta, arriva molto avanti nel tempo, molto più in là di quanto tutti si sarebbero immaginati.
Resta comunque il rammarico di non concludere il girone d'andata imbattuti, e soprattutto di perdere il vantaggio accumulato in questi mesi. L'importante ora e rialzare subito la testa, una battuta d'arresto ci può anche stare.
Parte subito male la squadra allenata oggi da Mister Carainzinger, e già dalle prime battute si capisce che sarà una domenica difficile. Gli avversari appaiono molto motivati e lottano su ogni pallone, mentre la Lombardia Uno sta a guardare, incapace di reagire di fronte al giusto agonismo avversario. Il Santa Rita preme e va vicino al gol un paio di volte, prima di portarsi in vantaggio su un errore collettivo della difesa: Bomba si fa anticipare di testa, Clericici e Falco dormono sugli inserimenti avversari, Ale (oggi al posto di Nico) esce male e si fa scavalcare da un bel pallonetto. L'1-0 dovrebbe scuotere la Lombardia Uno e invece sono ancora i padroni di casa ad andare vicini al gol con un tiro da fuori che si stampa sulla traversa. Pian piano, nel finale di tempo la squadra prova a reagire, ma non è mai pericolosa se non con un paio di deboli conclusioni da fuori. Nel frattempo Cazz'è sostituisce un'impalpabile Paggi dolorante per un colpo ricevuto.
Si va all'intervallo con la speranza che la pausa possa giovare ai ragazzi. Carainzinger prova a spronare i suoi, ed effettivamente la squadra che rientra in campo è più grintosa e vogliosa quantomeno di acciuffare il pareggio.Dopo pochi minuti, da un calco d'angolo battuto da Cocci l'azione che potrebbe cambiare la partita. Un difensore di casa devia il pallone con la mano ma l'arbitro (forse l'unico) non si accorge di niente. Sul veloce ribaltamento di fronte i padroni di casa vanno ancora vicini al gol con una rapida combinazione che mette il centravanti a tu per tu con Ale, dopo un intervento combinato del portiere e di Bomba la palla torna sui piedi dell'attaccante di casa che da pochi metri colpisce il palo graziando la Lombardia Uno. Il tema tattico rimane invariato, con i padroni di casa veloci a ripartire e la squadra di Carainzinger che prova, anche se mai con la giusta convinzione, a sfondare. Le occasioni più pericolose sui piedi di Cazz'è e di Silvers che su due calci di punizione si trovano a tu per tu con il portiere senza però trovare mai la palla. Si va avanti così fino al novantesimo, quando dall'ennesima mischia Bistra si libera di un uomo sulla fascia e viene steso dallo stesso. E' rigore, tra le proteste dei giocatori di casa inferociti con l'arbitro. Silvers si incarica dell'esecuzione, ma la palla esce alla sinistra del portiere, a ribadire che quella di ieri era proprio una giornata no.
Arriva la Gobetti per l'ultimo turno pre natalizio, è ora importante rialzarsi subito in piedi, ricordandosi che in questi campionati tutte le squadre vanno affrontate con lo stesso spirito.
Alla prossima, Bomba

BAGGIO SECONDO - LIONS MILANO 3 - 1
FORNARI SPORT - ARCA 2 - 5
GESCAL BOYS - BOCCONI SPORT TEAM 3 - 2
MURIALDINA CALCIO MILANO - GIUSSANI CALCIO N.P.
NUOVA ROZZANO - PARMA CALCIO LOMBARDIA 2 - 2
P.GOBETTI - LA COMINA 3 - 0
SANTA RITA VEDETTA - LOMBARDIA UNO 1 - 0
VALSESIA - QUINTO ROMANO 0 - 4

giovedì, dicembre 08, 2005

Fino all'ultimo respiro

Fino all'ultimo respiro sì, fino al 92° quando un altro giovane, un centrale con tanta corsa e tanto cuore non anticipa tutti sul primo palo e corona il sogno di una rimonta che dopo lo svantaggio iniziale sembrava complicata. Il 2-1 di Nicholas emoziona tutta la panchina e i 4 coraggiosi che si assiepavano sugli spalti e regala un confortante vantaggio agli uomini di Romagnetti (+5 sulla Giussani) lasciando la Gescal a -7.
Le cose tuttavia non erano iniziate nel migliore dei modi. Si parte e la squadra di Mr Romagnetti appare un po' in difficoltà, e come consuetudine regala campo e possibilità agli avversari. La Gescal preme, e arriva alla conclusione un paio di volte trovando però sulla sua strada un attento Nico. Romagnetti sprona i suoi, e piano piano Nicholas e Silvers prendono sempre più le redini del centrocampo, spostando il baricentro della squadra in avanti. Prima con sporadici contropiedi, poi con una presenza più stabile nella metacampo avversaria la Lombardia1 preme e va vicina al gol in più occasioni. La prima vera pallagol capita sui piedi del Toro Garatti, preferito a Bomber Pierni, che anticipa il portiere in uscita e mette a lato di pochissimo. Poi tocca a Nicholas sfiorare il gol in ben tre occasioni tutte scaturite da altrettanti calci d'angolo: un pallonetto che da a tutti l'illusione del gol, un tiro a botta sicura "parato" da un difensore e un colpo di testa sul primo palo che attraversa tutta la porta per terminare a lato. Sembrerebbe la classica giornata no, ma Nick non si perde d'animo e avrà modo di rifarsi. Il primo tempo si conclude con una tegola per gli uomini di casa, con Rubinho costretto a lasciare il campo per un dolore muscolare.
La ripresa vede così Martello sostituire Ste al centro della difesa e il Falco, al rientro dopo l'espulsione col Valsesia, che sostituisce Manuelito sulla fascia destra.
Si parte ed è subito doccia gelata: Clericione infreddolito perde palla a centrocampo e lancia un velocissimo contropiede della Gescal, con l'attaccante ospite rapidissimo a tagliar fuori Bomba e a punire Nico in uscita. 0-1 inaspettato e squadra un po' frastornata. Sull'onda dell'entusiasmo la Gescal tenta di chiudere la partita, ma non riesce ad andare oltre a qualche mischia e qualche calcio di punizione dal limite su cui Nico è sempre vigile.
Con la calma di chi sa di poter ribaltare qualsiasi risulato però, l'undici di casa ricomincia a macinare gioco, nonostante il campo estremamente pesante avvantaggi il centrocampo molto fisico della Gescal. Così, un'ottima percussione di Silvers permette a Falco di affondare sulla fascia destra e mettere in mezzo una palla velenosa che taglia fuori tutti ma che è preda di Pierni (subentrato a El Toro) sul secondo palo. Il portiere cerca l'anticipo ma il Bomber riesce ad appoggiare a Mago che da due passi non sbaglia l'1-1. Caricata dal pareggio la Lombardia1 si getta in avanti alla ricerca della vittoria e meriterebbe almeno un calcio di rigore se solo l'arbitro si accorgesse di un clamoroso fallo di mano in area di un difensore della Gescal. Niente da fare e si va avanti sull'1-1, risultato che va sicuramente più a vantaggio della squadra di Mr Romagnetti. Le squadre sono stanche, ma non rinunciano ad attaccare, pur senza avere più nitide palle gol fino al 92°. Cazz'è si apre sulla fascia sinistra, riceve il pallone e d'esperienza guadagna un calcio d'angolo. Paggi deposita la palla lì dove dovrebbe andare, sul primo palo, Nicholas anticipa tutti e insacca il 2-1 che fa esplodere tutti di gioia e fa tirare un sospiro di sollievo al Clericici. Mancano due minuti ma la Gescal, tramortita non ha le forze per controbattere. Si aspetta solo il fischio finale che puntuale arriva pochi minuti dopo. E' fatta, un altro piccolo mattone si aggiunge al muro, ma la casa è ben lungi dall'essere costruita (che citazione!). E adesso, con il consueto basso profilo tutti a Santa Rita.
Ciao Bomba

I risultati di oggi:


ARCA - VALSESIA 0 - 2
BOCCONI SPORT TEAM - MURIALDINA CALCIO MILANO 4 - 3
GIUSSANI CALCIO - BAGGIO SECONDO 5 - 1
LA COMINA - SANTA RITA VEDETTA 1 - 2
LIONS MILANO - FORNARI SPORT N.P.
LOMBARDIA UNO - GESCAL BOYS 2 - 1
NUOVA ROZZANO - P.GOBETTI 1 - 1
QUINTO ROMANO - PARMA CALCIO LOMBARDIA N.P.

lunedì, dicembre 05, 2005

C'è posta per MIS te R


Sempre più spesso arrivano alla nostra casella di posta lettere indirizzate al personaggio più carismatico di questa squadra, il trascinatore, Mistar Romagnetti. Per dar voce ai numerosi fans che sempre più spesso (in particolare dopo aver visto la foto del calendario) chiedono notizie di Romagnetti, abbiamo deciso di inaugurare un filo diretto tra il Mistar e i suoi adepti. Non vi dico il compenso richiesto dal Mistar per mettere la sua firma sul nostro blog, ma si sa, pur di averlo tra le nostre firme si possono anche fare follie.
Bomba
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Cecchino71: Caro Mistar, guardando la nevicata di venerdì mi è venuto in mente il mio infortunio dell'anno scorso proprio su un campo innevato. Da quel giorno la mia carriera non è più la stessa, improvvisamente tutti i martedì vengo colto da dolori che non mi permettono di allenarmi, e tutto poi scompare magicamente con l'arrivo del Venerdì. Cosa devo fare?
Mistar: Caro Cecchino71, dal numero che accompagna il tuo nome deduco che ormai sei sul viale del tramonto, quindi fattene una ragione e appendi le scarpe al chiodo!Se proprio non vuoi abbandonare evita almeno di venire colto da raptus agonistici in partitelle accanite e preserva le tue fragili cartlagini, i tuoi compagni potrebbero aver bisogno di te..ah, ogni tanto al martedì presentati!

Lelasso: Caro Mistar, ti seguo ormai come un'ombra da molti anni. Ultimamente faccio fatica a giocare con continuità. Io mi impegno duramente durante tutta la settimana, ma la domenica mi siedo sempre. Le ho provate tutte, anche una dieta ferrea che mi è costata moltissimi sacrifici e che mi ha, per qualche secondo, portato al peso forma di 70. Hai qualche consiglio per me?
Mistar:Lelasso, leggendo la tua lettera mi sembra di conoscerti da tempo. Purtroppo le decisioni del Mister vanno accettate per quanto dure e difficili da digerire siano. Comunque, alla storia della dieta non ci crede nessuno.

Bareggio87: oh, bella che storia grande Mistar, hai una sizza? Ti seguo sempre, ci stai dentro una cifra, bella, ma ho un problema col mio allenatore che non mi capisce. E' che io sono fatto così e quindi cioè insomma hai capito no? Insomma non mi vuole mai portare a casa e devo sempre prendere il magentone insieme a donnacce e spacciatori (quelli però ci stanno dentro).
Mistar: Caro Bareggio, la tua situazione è molto simile a quella di tanti altri giocatori che hanno delle incomprensioni con il loro allenatore. Siccome è chiaro che tu stai dando tutto rassegnati, il vostro livello di comprensione è già al massimo. Beh, se ti fa andare sempre col Magentone un motivo ci sarà, secondo me perchè vuole temprarti alla sofferenza...in alternativa puoi sempre rubare un booster.


Bene, siamo giunti al termine della rubrica. Se volete scrivermi inserite le vostre domande nei commenti, vi risponderemo al più presto.

sabato, dicembre 03, 2005

Tutti a casa

Si comunica che l’attività del campionato juniores regionale, in programma oggi sabato 3 dicembre, dei gironi A, B, C, D, E, F, N, O è sospesa. Si svolgerà, invece, regolarmente quella relativa ai gironi G, H, I, L, M della medesima categoria.
Ulteriori comunicazioni circa lo svolgimento dell’attività di domani, domenica 4 dicembre, verranno pubblicate nella giornata di oggi alle ore 18.00.


I comitati provinciali di MILANO, LEGNANO, LODI, COMO, PAVIA, SONDRIO e VARESE hanno sospeso tutte le gare in programma il 3 ed il 4 dicembre sia dei campionati dilettanti di loro competenza (Seconda e Terza categoria)che di settore giovanile. I Comitati di LECCO e MONZA hanno sospeso la sola attività di settore giovanile.


Il Settore giovanile e scolastico regionale prenderà alle ore 17 una decisione definitiva per l'eventuale totale o parziale sospensione dei campionati di competenza.

domenica, novembre 27, 2005

A un passo dai tre punti.

Il big match fra Lombardia1 e Baggio Secondo non inizia certo sotto buoni auspici, con un campo che a causa della nevicata di ieri si presenta in pessime condizioni: metà campo innevata, metà ricoperta di fango. Tutte e due le squadre, in attesa dell'arbitro sono convinte di non giocare, ma il direttore di gara, spazza via ogni dubbio e conferma l'inizio della partita. Mistar conferma gran parte delle scelte di domenica scorsa, fatti salvi i rientri di Nico in porta e Bistra sulla fascia sinistra al posto di Piuma e Martello. E così con qualche minuto di ritardo si parte, con la squadra di Romagnetti (oggi al rientro dopo la squalifica) che parte subito forte per dimostrare che la posizione occupata in classifica è assolutamente meritata. Il campo però non aiuta e giocare diventa via via più difficile a causa dello "scioglimento dei ghiacci" che trasforma la suerficie di gioco in una palude. La partita così si combatte soprattutto a centrocampo, con errori da entrame le parti e il Baggio che prova a rendersi pericoloso, in particolare con gli inserimenti del proprio esterno destro che in un paio di occasioni sfugge alla marcatura di Bistra e mette in un certo affanno la difesa di casa. Nonostante qualche fastidio la Lombardia1 dimostra di voler portare a casa la vittoria e su una punizione di Rubinho, Bombre Pierni insacca l'1-0 che però l'arbitro internazionale da Tirana decide di annullare per un fuorigioco apparso quantomeno dubbio. Ancora Piernicola poco dopo rischia di portare in vantaggio i suoi, puntata di Bomba che mette il centravanti rossonero a tu per tu con il portiere, il fango ancora una volta, gioca un ruolo decisivo e ferma il pallone nel momento decisivo, riprende poi Cazz'è che non riesce a centrare la porta. Si va così negli spogliatoi sullo zero a zero.
La ripresa continua sulla falsariga del primo tempo, con un campo sempre più ingiocabile. Il Baggio, con il suo centrocampo a 5 mette una certa pressione alla squadra di Romagnetti, ma gli ospiti difficilmente si rendono pericolosi, se non con alcuni calci d'angolo e una mischia sbrogliata dall'ottimo duplice intervento di Clericione e Rubinho. E' anzi la Lombardia1 ad avere le occasioni più ghiotte: Garatti (subentrato a un esausto Cazz'è) anticipa tutti su calcio d'angolo facendo gridare al gol, ma un prodigioso intervento del portiere ricaccia in gola l'urlo di gioia dei tifosi e dei giocatori di casa. Poi tocca a Pierni fallire clamorosamente il gol vittoria a conclusione di una magnifica azione corale. Tacco di Garatti per Carainzinger che aprendosi sulla sinistra mette al centro un cross forte e teso sul secondo palo, arriva Mago che di testa appoggia a Pierni il quale, a pochi metri dalla porta, calcia incredibilmente a lato. E' l'ultima occasione della partita, e la doccia appare per tutti più che meritata. Rimane solo il rammarico di non essere riusciti a buttarla dentro, ma francamente a nessuno dei 16 giocatori di oggi si può imputare di non aver dato tutto.
E adesso si va alla Murialdina con il consueto basso profilo e con la missione obbilgata di portare via i tre punti.

I risultati:

ARCA - PARMA CALCIO LOMBARDIA N.D.
BOCCONI SPORT TEAM - FORNARI SPORT 4 - 0
GIUSSANI CALCIO - VALSESIA 4 - 3
LA COMINA - MURIALDINA CALCIO MILANO 6 - 2
LIONS MILANO - QUINTO ROMANO 0 - 6
LOMBARDIA UNO - BAGGIO SECONDO 0 - 0
NUOVA ROZZANO - GESCAL BOYS 3 - 4
P.GOBETTI - SANTA RITA VEDETTA 1 - 2

mercoledì, novembre 23, 2005

L'angolo della cultura: Mago e Ciccio - Il Dvd


Il Cast: Jennifer Ruotolo, Luis Ciccio, Paolino, Mistar, la Roby.
Regia: Clericici.
La Trama: Film formato da due episodi con protagonisti attori di punta della commedia trash all'italiana: nel primo episodio Jennifer Ruotolo è Mago, Avellinese emigrato a Milano. Mago lavora come ristoratore, ma dice ai famigliari di giocare a calcio in una famosissima squadra di Milano. Sfortunatamente un giorno arriva la nipote (Rupi) e Mago dovrà far di tutto per nascondere la verità. Dopo mille peripezie però, Mago avrà un incredibile colpo di fortuna, che gli permetterà di passare dalla Fornari alla Lombardia1 e trovare finalmente il successo.
Nel secondo episodio, Ciccio, giovane che si arrabatta con mille lavori tra piazza Firenze e Damiano Chiesa decide di partire per una vacanza in un villaggio turistico in Grecia. Il giorno della partenza però, si ferma erroneamente al Murphy's (noto locale milanese gestito da un suo amico - Paolino) e quando arriva all'areoporto in stato prossimo al coma etilico oltre a perdere il i documenti si imbarca su un cargo che lo scarica sul campo della Lombardia1. Il campo,organizzato come un lager e gestito dal sergente di ferro Romagnetti si trasformerà in qualcosa di diverso dal villaggio vacanze che Ciccio si aspettava. Tra mille gag, Ciccio cercherà di sopravvivere al Mistar senza correre troppo.
La scena cult: Ciccio scaricato dal cargo sul campo della Lombardia1 viene cazziato da Romagnetti.
Il giudizio della critica:**
Il giudizio di L1: tipica commedia all'italiana anni 80, con gag sconclusionate e attori che sembrano pescati per strada. Resta comunque un cult nel suo genere, imperdibile per gli appassionati.

domenica, novembre 20, 2005

La fine di un incubo


Per anni Fornari ha popolato i peggiori incubi di molti giocatori della Lombardia1; compagine mediocre ma che è sempre riuscita a sottrarre alla squadra ora guidata da Mr Romagnetti parecchi punti, a volte decisivi per la corsa play-off. Ovvio dunque che la partita assumesse un signifcato particolare, a maggior ragione vista la particolare situazione di classifica.
La squadra, all'esordio mattutino, appare decisa a confermare quanto fatto di buono nelle ultime uscite, e soprattutto ad archiviare definitivamente lo scivolone Arca di due settimane fa.
L'assenza di Mr Romagnetti in panchina consegna nuovamente la partita nelle mani della Triade, magistralmente guidata da Carainzinger. Si parte e dopo una breve fase di studio la Lombardia1 è già in gol, ottimo spunto di Piernicola che salta secco un difensore e deposita al centro dove Sossio Cazz'è, tutto solo, ha gioco facile ad insaccare sull'incolpevole Fornari. Passano pochi minuti e su un'ottimo spunto di Luis Ciccio, ancora messo in moto da Piernicola, Cazz'è si ripete e fa due a zero. Sembrerebbe partita chiusa, invece la squadra smette di giocare in maniera semplice e, forse attratta dalla prospettiva di una goleada, si intestardisce in numeri che non vanno mai a buon fine. Così, prima timidamente, poi in maniera più decisa la Fornari comincia a farsi pericolosa dalle parti di Ale Piuma, sprecando un paio di buone palle gol, prima di trovare un gran gol dalla distanza. Tiro secco e preciso che si insacca nel sette. Inizia la fase della partita più difficile per Carainzinger e soci, che si fanno disordinati e confusi e cedono via via sempre più campo agli avversari. Il fischio che sancisce la fine del tempo è un toccasana per la squadra.
Si va in spogliatoio e si chiariscono le idee, entra Nicholas al posto di un Ciccio un po' in difficoltà, e con l'inizio del secondo tempo la squadra ingrana la quinta, lasciandosi alle spalle l'ultimo quarto d'ora di difficoltà . Grande avvio con Rubinho che insacca il suo terzo gol stagionale su punizione. Pochi minuti dopo torna al gol anche Bomber Pierni su una conclusione non proprio irresistibile. Il 4-1 spegne definitivamente le resistenze dei padroni di casa che tramortiti rischiano di incassare ancora parecchi gol, ma il sempre presente Pierni fallisce un paio di occasioni clamorose per rimpinguare il suo bottino personale. Si va così stancamente verso il finale di partita, quando con orgoglio i padroni di casa si rituffano in avanti. Tocca al buon Piuma (oggi degno sostituto di Nico) sventare in tuffo un pericoloso colpo di testa per congelare il risultato sul 4-1.
Basso profilo e pedalare che domenica arriva il Baggio.....e godiamoci i risultati....

ARCA - LIONS MILANO 4 - 1
BAGGIO SECONDO - LA COMINA 3 - 0
FORNARI SPORT - LOMBARDIA UNO 1 - 4
GESCAL BOYS - P.GOBETTI 1 - 2
MURIALDINA CALCIO MILANO - NUOVA ROZZANO 1 - 2
PARMA CALCIO LOMBARDIA - SANTA RITA VEDETTA 2 - 0
QUINTO ROMANO - GIUSSANI CALCIO 3 - 0
VALSESIA - BOCCONI SPORT TEAM 0 - 3

Ah, ci sono anche un po' di foto ma noterete subito che sono tutte dei difensori, motivi:
controsole in attacco,
nell'ultimo quarto d'ora siamo sempre stati li dietro,
le ha fatte mio padre!

mercoledì, novembre 16, 2005

L'angolo della cultura: Giannibal - Il Dvd


Il cast: Roberto Giannos, Patty, Mago, Couto.
Regia: Riccardone Scoreggione
La trama: il seguito de "Il silenzio degli attaccanti" inizia con il temibile terzino Giannibal (R. Giannos), che riesce a fuggire dal campo di massima sicurezza della Masseroni, dove era tenuto prigioniero. Ora, spacciandosi per un comune terzino trita le caviglie di chiunque gli capiti a tiro alla Lombardia1. Ma un giovane attaccante, il Mago, è deciso a vendicarsi di anni di soprusi. Giannibal è così costretto alla fuga, e chiede all'agente speciale Sterling Patty la protezione necessaria. La furia del Mago è però inarrestabile e la coppia in fuga non può che rifugiarsi dal caro amico di Giannibal, terzino assassino Couto. Solo l'unione dei due feroci difensori, sublimata da un doppio intervento in scivolata sulle caviglie del Mago permetterà a Giannibal di liberarsi definitivamente del pericoloso nemico e tornare a calcare i campi della periferia milanese in cerca di caviglie sane.

La scena cult: Giannibal, ormai braccato dal Mago chiede protezione all'Agente Patty portandole in dono la sua collezione di resti di attaccanti.
Giudizio della C
ritica:*****
Giudizio di L1: un film dalle tinte forti, ma che tutti dovrebbero avere nella propria collezione.

martedì, novembre 15, 2005

Aggiungiamo un'altra chicca

Bene ragazzi,
siccome qui non ci si ferma mai ecco a voi l'ennesima novità del nostro mitico blog. Sulla vostra destra vi presento il SONDAGGIONE!
Il sondaggione, vi proporrà ogni settimana un quesito diverso su temi di scottante attualità per i ragazzi di mistar Romagnetti. Quindi non avete che da votare, e siccome so che siete tutti degli zanza...non potete votare più di una volta al giorno.
Bomba

domenica, novembre 13, 2005

Il lampo di Cazz'è

La Lombardia Uno, reduce dalla sofferta vittoria a Quinto torna a casa con l'obbiettivo di centrare i tre punti e proseguire nella marcia in testa alla classifica. Rispetto a settimana scorsa rientrano Lele Paggi e Bomba, mentre si aspettano con ansia i recuperi di Max, Klas il Mago e Couto.
La formazione vede il rientro di Bomba e Lele Paggi, e l'esclusione a sorpresa di Bomber Magnisi.
Come sempre la Lombradia Uno ci mette un po' a carburare, ma a differenza di quanto accaduto in altre occasioni il pallino del gioco rimane sempre nelle mani dei padroni di casa che, pur senza esprirmere un gioco eccelso, hanno alcune buone occasioni con Cocci che non calcia al momento opportuno e con Manuelito che si vede respingere il tiro dal portiere. Cocci si fa ammonire e poi rischia l'espulsione, ma non è il solo ad apparire nervoso, tutta la squadra sembra risentire dell'assenza di Mistaar Romagnetti in panchina. L'intervallo serve a rasserenare gli animi. Entra Piernicola al posto di un nervoso Cocci con conseguente spostamento di Lele Paggi nel ruolo di esterno sinistro.
Nella ripresa la squadra esprime un gioco sicuramente migliore, con meno errori e più cattiveria. Si cerca con pazienza il varco giusto e l'ingresso di Piernicola serve quantomeno a dare un po' più di profondità al gioco della squadra. Proprio da un'incursione di Piernicola arriva il gol che vale i tre punti: gran controllo e fuga sulla fascia destra, cross al centro sul quale irrompe Cazz'è che dal limite dell'area trafigge il portiere con un tiro imparabile. Mancano ancora dieci minuti, e come sempre la Lombardia Uno prova a complicarsi la vita, con il rientrante Falchetti che si prende un rosso diretto per una brutta entrata. Si soffre, ma senza rischiare in maniera eccessiva, se non in un'unica occasione, ma è bravo Nico ad uscire sul cenravanti avversario e a respingere. Finisce così, con l'ennesima vittoria sofferta anche questa nona giornata.

Bravi tutti e complimenti a Garatti finalmente in campo dopo un anno e mezzo di assenza.
Basso profile e pedalare, Bomba

Dagli altri campi:

BOCCONI SPORT TEAM - QUINTO ROMANO 2 - 2
GIUSSANI CALCIO - ARCA 5 - 3
LA COMINA - FORNARI SPORT 3 - 2
LIONS MILANO - PARMA CALCIO LOMBARDIA 1 - 1
LOMBARDIA UNO - VALSESIA 1 - 0
NUOVA ROZZANO - BAGGIO SECONDO 0 - 0
P.GOBETTI - MURIALDINA CALCIO MILANO 2 - 1
SANTA RITA - VEDETTA GESCAL BOYS 0 - 3

venerdì, novembre 11, 2005

Le Figu! N°2 Ogni riccio un capriccio

Ebbene si, il titolo non è casuale, questa figu è per quello spaccapalle di Couto!!! Scherzi a parte, dovendo farmi perdonare il commento di domenica, dove mi dimenticavo di citarlo fra le assenze pesanti, ho pensato di farvelo rivedere, visto che l'ennesimo infortunio lo terrà fuori dai campi di gioco per parecchio. Così, quando vi mancherà la visione di Giorgino potrete venire sul nostro blog e rimirarlo nel suo splendore.....adesso forse easegero!
Ma veniamo al dunque. Le origini calcistiche di Giorgio Piccolo sono ignote ai più. Si dice però che fosse noto nell'ambito degli oratori milanesi come un terribile falciatore di caviglie. Quel che è certo, e chiedo aiuto ai più "anziani" (tra virgolette sennò Lele si offende) se vorranno aggiungere qualche particolare, che un tranquillo giorno di settembre di circa 5-6 anni fa si presentò al campo della Masseroni per vedere se c'era una posizione difensiva aperta. Il Pierino (se non ricordo male), mister dall'occhio lungo decise di non lasciarsi sfuggire questo giovane promettente. Nell'intervista rilasciata alla stampa subito dopo la firma del contratto il Mister affermò: "E' un giovane di talento che potrà farci fare il salto di categoria, soprattutto ho in mente degli schemi sulle rimesse laterali così innovativi che solo l'abilità di Couto potrà portare a compimento". E in effetti, nessuno, e sottolineo nessuno è in grado di battere delle rimesse come quelle di Couto: corte ed effettate che è praticamente impossibile controllare il pallone!! Anche il Nuovo Calcio (Rivista di settore) ha dedicato alle rimesse "alla Couto" un approfondito inserto: "Rimesse alla Couto - Progressione didattica". Il buon vecchio Clericione ha sicuramente letto l'articolo molto approfonditamente.
Ma Couto non è solo un calciatore professionista, è anche un uomo capace di amare.
E' noto infatti a tutti l'amore perverso che il giovane Couto ha verso il Mago. In ogno partitella infatti, in segno di stima/affetto, Gio cerca di tatuare i suoi tacchetti sulle caviglie di cristallo del bomber irpino trasformando ogni allenamento in un romanticissimo corteggiamento. Corteggiamento nel quale qualche anno fa cadde anche un esemplare femminile della razza dei Couti, Vale, poi ribattezzata da tutti Couta, che attratta dal canto amoroso del Couto maschio, un rutto di 15 secondi superiore ai 150 decibel, decise di concedersi. Il rituale amoroso dei Couti prevedeva però un ulteriore passo, ossia che l'esemplare femmina si scolasse almeno una boccia di Martini prima dell'accoppiamento, la prova venne felicemente superata, anzi venne richiesta una seconda bottiglia...
Adesso il Couto vive un momento difficile a causa dell'ennesimo infortunio, dopo lo strappo muscolare dell'anno scorso quest'anno è toccato ai legamenti del ginocchio, e il tutto in un momento in cui il ragazzo si era riguadagnato in pieno la fiducia di Homer Simpson Romagnetti. Siamo però certi che il Couto (ormai noto anche come Caparezza) ritornerà, le caviglie del Mago sono troppo invitanti.
Ah, e fategli gli auguri che oggi sono 29!

giovedì, novembre 10, 2005

Inquietante similitudine


Non credo ci sia bisogno di aggiungere niente, solo il ringraziamento (l'ennesimo) a The King per l'idea.

lunedì, novembre 07, 2005

Calendario 2006

Bene ragazzi, dopo avervi deliziato con un commento tecnico sulla partita è tempo di parlare del Calendario 2006 che dovrebbe uscire in allegato con la Prealpina del Lunedì intorno a fine Novembre.
Dopo due anni di collaborazione con il Sexy Bomber Sossio Aruta Cazz'è il giornale varesino ha deciso di voltare pagina. Basta fantocci precostruiti, è tempo di uomini veri! Per questo è stato scelto un grande Mista, il nostro Mistar!! Si tratta di un omaggio a un grande cui vanno i complimenti per quanto fatto in questi tre anni. Le foto sono state scattate fra i grattacieli di NY e in vari campi nella periferia della Grande Mela da una fotografa professionista (Niente popodimeno che Miss Chicca Carainzinger).
La redazione è indecisa su quale foto pubblicare, chiedo a tutti voi un intervento per far in modo che venga presa la decisione migliore.Siccome alla Prealpina si aspettano un'impennata nelle vendite vi prego di spargere la voce il più possibile.
Aggiungo il mio voto che ovviamente è per la foto B, dove Mistar sogna la Seconda (ma direi io soprattutto la vittoria dei Giovanissimi regionali) e si immagina Mister di successo a San Siro al posto di Mancini a dire ad Adriano: "Oh Adri, ti do 15 minuti, se fai cagare ti tolgo subito!"
C'è anche un quesito addizionale per tutti voi: cosa starà sognando il mistar, siamo aperti alle ipotesi più terribili, e soprattutto aspettiamo che ce lo sveli lui.

Ps: il post non a caso è stato pubblicato dopo le sei per evitare le ripercussioni già dall'allenamento di stasera.

FOTO A.........................FOTO B










domenica, novembre 06, 2005

Zampata vincente

Il faccione di Manuelito riassume alla perfezione la felicità che i ragazzi di Mr Romagnetti hanno espresso al tripilce fischio dell'arbritro, così come l'espressione di Ilvers allue sue spalle dimostra con quanto coraggio e quanta caparbietà tutti gli elementi abbiano lottato per portare a conclusione una vittoria difficile e sofferta.
Dopo il pareggio di settimana scorsa si temevano ripercussioni, ma lo spirito con cui è stata interpretata la partita ha fugato ogni dubbio. Le assenze di Bomba, Max, il Mago e Lele Paggi non si sono assolutamente sentite, merito delle ottime prestazioni difensive di Edo e Ste, della corsa di Nicholas e della ritrovata vena di Bomber Cazz'è cui oggi è mancato solo il gol.
Parte subito forte la L1, che dopo meno di un minuto sfiora il gol con Piernicola, che calcia a lato un invitante cross di Lollo Cocci, oggi autore di una gran prova suggellata anche dal gol vittoria.
La supremazia degli ospiti è all'inizio evidente e anche Cazz'è fallisce una buona opportunità sbagliando lo stop che lo avrebbe messo a tu per tu con il portiere. Pian piano i padroni di casa alzano il baricentro e si rendono pericolosi soprattutto con ficcanti contropiedi, aiutati dal campo scivoloso che rende difficile ogni controllo. La più grande occasione per il Quinto nasce su un'errata uscita di Nico che si vede schizzare il pallone davanti ed è quindi graziato dall'attaccante avversario. Nel frattempo il campo si appesantisce e tutto diventa più difficile.
Nella ripresa è ancora la Lobardia Uno a tenere il pallino del gioco, concedendo pochissimo ai padroni di casa, pur senza avere occasioni clamorose. Il gioco tende a stazionare nella fascia centrale dove giocare diventa sempre più difficile. Si segnala però un clamoroso rigore non assegnato a Cocci che dopo essersi bevuto due difensori viene ostacolato al momento del tiro e un palo su punizione di Ste Rubinho (lui dichiara di aver cercato la porta, ma in pochi ci credono...) . A 15 dal termine però l'episodio che cambia la partita: errato rinvio del portiere del Quinto con la palla che si ferma a pochi metri dal limite dell'area, Cocci è rapidissimo ad anticipare il difensore e a beffare il portiere con uno splendido pallonetto. 1-0 meritato nel complesso, ma soprattutto fortemente voluto dalla squadra, che pochi minuti dopo ha l'occasione per chiudere il match. Bomber Pierni si scrolla di dosso un difensore e parte con una progressione irresistibile, per il difensore del Quinto non c'è soluzione se non il rigore. Ci sarebbe anche l'espulsione, ma l'arbitro non se la sente di condannare ulteriormente i padroni di casa. Sul dischetto lo stesso Piernicola spiazza il portiere ma calcia fuori, e così per la Lombardia Uno ci sono altri 10 minuti di sofferenza, che richiamano alla mente le amnesie contro Giussani e Arca. La squadra comunque tiene botta colpo su colpo fino al sospirato fischio finale.
Grande prova ragazzi.

E inoltre...clikka qui per le foto!

sabato, novembre 05, 2005

Un ringraziamento a The King Arnoux

Grazie Marchino, questa mattina (10 minuti fa) mi alzo, accendo il computer curioso di vedere se Ema ha scritto qualche cagata e mi trovo un tuo commento da premio pulizter e un blog risistemato graficamente che è uno spettacolo! Mi sono commosso! Dopo il tuo commento comunque non posso che assegnare anche a te una cattedra. Se Dave è titolare onorario di Storia di Cazz'è I e II, a te non può essere negata la cattedra di Economia e Tecnica di Cazz'è.
Grazie Bomba.

venerdì, novembre 04, 2005

A Quinto in modalità Low Profile

Si riparte da Quinto dopo il deludente pareggio con l'Arca carichi di speranze ma anche senza alcuni elementi importanti. L'infermeria, prima dell'ultimo allenamento di questa sera, è già piena: Couto, Max, il Mago possono sicuramente bastare. A ciò si aggiunge la squalifica di Bomba (non ancora quantificata dal giudice sportivo) che guasta ulteriormente le cose.
Non è detto però che questo sia un brutto segno, visto che già all'esordio con la Nuova Rozzano, reduci da 2 pesanti sconfitte in amichevole e con una squadra ancora tutta da costruire i ragazzi di Mr Romagnetti avevano mostrato grinta e determinazione tali da strappare un pareggio più che dignitoso e giocato per gran parte della partita in 10. Che differenze tra il pareggio dell'esordio e quello dell'ultima partita? Molto probabilmente solo un atteggiamento mentale e credo che tutto sommato la situazione non semplice sarà di stimolo a tutta la squadra.
La partita è inoltre sentitissima da alcuni elementi che vedono nella sfida la partita che vale una stagione, pare che Nico non dorma da un paio di giorni, Mistar continua a fare pretattica e nella conferenza stampa di oggi non ha volutamente rivelato la formazione. Si preannuncia il pubblico delle grandi occasioni, con tutti gli amici della Piazza di Nico pronti a esultare per una vittoria del proprio amico-idolo locale.
Forza raga, cazzuti!

giovedì, novembre 03, 2005

Le Figu! N°1 Un uomo un perchè


Inauguriamo questa simpatica rubrica con un personaggio d'eccezione, al quale non potevamo non offrire la prima uscita Emanuele Giustra, per tutti Cazz'è.
Quando si presentò al campo accompagnato dall'inseparabile Ford Naddeo la prima volta pensavamo di aver trovato il centravanti rapace che tutte le squadre sognano, adesso ancora qualche dubbio ce l'abbiamo ma tutto sommato possiamo dire di aver trovato un elemento fuori dal comune che ci ha deliziato con clamorose perle di saggezza e soprattutto che è stato capace di far parlare tutta la squadra come lui!! Non passa giorno che Ciccio non citi la mitica felpa di Lapo, o che il Dave non passi per il tribunale fermando gli usceri a suon di "Oh Capo, capo!" o che qualsiasi altro giocatore della squadra non se ne esca con l'espressione che più di tutte lo ha reso celebre: "Cazz'è". Cazz'è è un intercalare rafforzativo. Ad esempio, fino a qualche anno fa dicevamo "Arbitro mi stai dando un giallo?!", adesso qualsiasi giocatore della PL1 non può che dire "Cazz'è un giallo?!?" (da qui l'aumento delle espulsioni di quest'anno).
Forse non tutti sanno che Cazz'è è stato protagonista anche di due calendari che lo hanno reso celebre dalle parti di via Cilea, e anche nei dintorni dell'Officina Giustra, dove si dice spacciasse il suo calendario davanti alle scuole elementari. Pare se ne sia anche portato una scorta a Santo Domingo, dove ha la cittadinanza onoraria, per broccolare qualche indigena in più.
Ma veniamo al calcio: dopo na prima annata con alti e bassi, l'anno scorso Cazz'è si presenta voglioso di riscossa, ma un suo amico (davvero!) del Bariviera decide di spaccargli la caviglia nell'ultima amichevole prima dell'inizio del campionato...il rientro è difficile, ma l'unico gol che Ema realizza è una perla di rara bellezza: un rigore che lui stesso si procura un metro circa fuori dell'area e realizzato con freddezza mentre il portiere si disseta appoggiato al palo!!Sembra impossibile ma è tutto vero, chiedetelo ai giocatori del Pieve Emanuele (che per due punti hanno perso i play off) o all'arbitro che ha avuto il coraggio di convalidare quel gol (se è ancora vivo!!).
Quest'anno dopo essere stato adeguatamente stimolato dal Mistar ("Ema, ti do 15 minuti, se fai cagare ti tolgo subito!") esordisce con una prova convincente vs Nuova Rozzano e poi lotta per conquistarsi un posto da titolare nelle successive partite. Ma la mossa vincente sono i premi partita che il generoso Nico gli mette a disposizione: un gol un ingresso all'Extasia, doppietta...una zoccola! Adesso dopo scampoli di partita e due gol nelle ultime due (come il Jardinero Cruz) scalpita per una maglia da titolare..."Oh Simo, Simo, voglio il nove"
Bomba

martedì, novembre 01, 2005


UN PRIMO SGUARDO SULLA SQUADRA

La foto dell'anno scorso (annata sulla quale desidereremmo stendere un velo pietoso), in attesa di quella nuova, che ci riproponiamo di pubblicare entro la fine dell'anno! La squadra è cambiata parecchio quest'anno, ma almeno cominciamo a conoscere una parte di questo gruppo di simpaticoni.
A sinistra, in piedi:
Manuelito detto "xzaycko". State attenti, il suo umore instabile lo rende un giocatore imprevedibile.
Bomber Giustra, per tutti CAZZ'E', l'unico meccanico senza patente che segna rigori a porta vuota.
Fra, detto Ciccio, quest'anno Luis Ciccio. Uomo di sostanza, più che altro" massa", ha sposato un ideale...Coca & Jack.
Nico, per tutti Nico, non sembrerebbe , ma è il portiere...dell'Extasia!
Un uomo un fisico, Castaway, the king e chi più ne ha più ne metta, Re Arnoux.
Paolino, uomo dedito al delirio, quest'anno si dedica ad altro.
Ford Naddeo, emigrato in Danimarca....mi sa che ha fatto bene!
Davidone Clericici, l'avvocato della squadra, patteggia le condanne per le espulsioni...le sue!
Giattino, un simpatico emigrante Palermitano venuto a cercar fortuna al Nord. La sta ancora cercando.
Mr. Romagnetti, il "Mistaa". Una vita dedicata al calcio, finchè non ha deciso di allenarci, e gli è passata la voglia!....continua
Accuciati:
Chiccone Marcon, The Nane, l'uomo dal baricentro sotto terra. L'insanabile rottura con il Sergente di Ferro Romagnetti l'ha portato altrove.
Fernando Couto, ormai per gli avversari Caparezza, ha mietuto più caviglie lui di Materazzi, adesso attendiamo che mieta i suoi capelli.
Jennifer Ruotolo, il Mago (non per la classe, ma per la somiglianza con il Mago Pancione). Noto rigorista, ormai si dedica a segnare solo gol in mezza rovesciata (gli altri sono troppo brutti).
Lelone Carainzinger, o anche il Chino Leloba, comanda(va) il centrocampo con classe, adesso accusa le sue polpette, ma è sempre bello vederlo in campo.
Klas, detto anche l'Opel il mastino del centrocampo che nessuno vorrebbe incontrare...calciatori!!!
Bombardi, un uomo un rinvio..a banana!
Max Motta, detto il Cecchino per la sua abilità nel calciare le punizioni e nel saltare gli allenamenti più duri, uomo di esperienza con la grolla.
Waler Rurale, il vice allenatore capace di incitare la squadra come pochi al grido di “Ammazzati!!”.
Renzo Marcon, lo sponsor nonché guardalinee, dovreste provare le suo focaccine, le adoro!
Ore 20.26, mi appresto a pubblicare il primo post della mia vita di blogger.
Da anni parlavo con alcuni compagni di avventura di creare un sito o qualcosa che parlasse della nostra bella squadretta di calcio, per raccontare quello che combiniamo in campo, ma soprattutto fuori (vi giuro è molto più divertente), ed alla fine ecco la soluzione. Semplicissimo! Ora aspetto tutta la cumpa al varco, per discutere delle scelte di Mr Romagnetti, delle espulsioni di Clericici e delle sbronze della coppia Ciccio & Mago, che gli fannno prendere fior di € di multa.
Vi aspetto,
Capitan Bombardi.