martedì, gennaio 10, 2006

Le Figu! N°4 A-A-A...Ammazzati

Era il lontano 1995 quando un allora giovane Walter Rurale si presentò sul campo della Masseroni Marchese in sella al suo folgorante Suzukone per cominciare la sua carriera di non giocatore. Pare infatti che in seguito ad un incidente in moto occorsogli l'anno prima, Walter avesse visto in sogno il profeta, nonchè antichissimo allenatore della Masse, Verga comunicargli la sua missione: "Walter, vieni a giocare da noi, cominci ad allenarti poi si vedrà..". Quel si vedrà sottintende ad un "non giocherai mai" che Walter prese alla lettera. L'esordio di Walter è dei più promettenti, lavora sodo e si fa notare, il Mister gli rinnova la fiducia di domenica in domenica ma Wally, fermo nei suoi propositi decide di passare la convocazione per mesi, fino all'arrivo del Big Match Masseroni-Brighenti. La partita si presenta difficile, quell'anno la Brighenti e lanciatissima verso la vittoria finale mentre la Masse bazzica a metà classifica e punta al colpaccio. Wally siede sornione in panchina, sa che il suo momento arriverà nella ripresa ed è super carico. Nel frattempo la Masse vola e si trova misteriosamente in vantaggio per due a zero. Arriva il momento tanto atteso, il numero di maglia che si alza per la sostituzione è proprio il suo, vai Walter, tocca a te! Pronto a bagnare l'esordio con una vittoria di prestigio Walter si distrae un attimo e in men che non si dica il risultato è già di due a due..passano pochi minuti e Wally contribuisce attivamente al sorpasso della Brighenti, 3-2 e tutti a casa. Il commento del mister al termine della gara non me lo ricordo, ma potrebbe assomigliare fortemente ad un'espressione del tipo "Walter, in una processione di pirla tu porti la croce!". Termina così la carriera sportiva sotto la gestione Verga.
Il colpo è durissimo, e il nostro ci mette un po' a riprendersi. In questo periodo di confusione il leggendario fenomeno Leopoldo Mastelloni (Sul quale sarebbe necessario scrivere un post apposito, e che ben ci possono ricordare Klass, Lele e gli altri "anziani") si permette addirittura di infamare Walter con una delle peggiori affermazioni che si possano fare a un calciatore: "Walter?? Visione di gioco pari allo zero!". Informato della cosa presso un benzinaio della bovisa in seguito ad un pranzo natalizio, Wally da in escandescenza e solo un intervento congiunto dei senatori della squadra evita che prossimo al coma etilico Walter si rechi in moto sotto casa di Leopoldo per ammazzarlo di botte..
Passano gli anni, e con l'avvento di Mr Mazza Walterone ci riprova, preparazione ok, il ragazzo è in forma, ma alla prima amichevole dopo circa 4 minuti di cronometro Wally decide di cadere sul ginocchio di cristallo e fermarsi per un altro anno. Ormai è chiaro, il suo posto non è in campo ma in panchina, obiettivo: incitare la squadra.
Quest'ampia pagina di storia è per spiegare a tutti il perchè Walter stia così bene in panchina, il suo compito ormai non è più sul campo. Chi in tutti questi anni (o in poche settimane se si è bravi), non è stato amabilmente mandato a cagare da Walter? Chi non è mai stato vittima di uno dei suoi amatissimi "Ammazzati!!"?? Colpito nel vivo qualunque giocatore non può che reagire caricandosi a mille. Una delle caratteristiche del Fenomeno è quella di esprimere concetti complessi con espressioni brevi ma allo stesso tempo chiare e dirette. Ad esempio, se una ragazza vi sta sulle palle usereste dei giri di parole per farle capire che non è cosa, Wally invece è molto più diretto: "Ce li hai i cavi della batteria in macchina? Ecco allora fermati al primo albero e impiccati!". Espressioni di questo genere sono parte del DNA di Walter, un po' come le birrette del Sitting Bull, o di qualsiasi altro locale, e che sono fondamentali per dare il via a dei monologhi in stile Tosatti sulla squadra...viene il dubbio che in questi casi Wally sia realmente posseduto dal panzone, perchè solitamente la mattina successiva non si ricorda più niente di quanto detto...
Solitamente Walter da il meglio durante le grigliate di fine anno, quando si tosattizza pochi minuti dopo la seconda birretta. Ormai consuetudine di questi momenti le "pagelle di fine anno" in cui fondamentalmente ce n'è per tutti...ma solo se riuscite a capire quello che Wally sta cercando di dire, e non è così semplice quando le birre sono diventate come minimo sei o sette.
Non so se sono riuscito a condensare al meglio l'essenza di Walter in queste righe, credo se ne potrebbero raccontare ancora, ma vista l'eccezionalità del personaggio aggiungo una foto extra che ritrae il ritorno al mare di Walter dopo parecchi anni. Noterete gli effetti devastanti di Rhum di quarta scelta e sole delle due di Luglio sul viso del nostro eroe... in grado di avere contemporaneamente mal di terra e mal di mare, e di sboccare amabilmente sul molo di Santa Margherita, un signore!

Alla prossima.



3 commenti:

Anonimo ha detto...

Chi gira a paggi questo link? potrebbe essergli utile!!
LINK

Anonimo ha detto...

Ottimo personaggio il Walter.......nella mia mente rimarranno sempre impresse le scene di lui che cerca di stare in piedi e non collassare dopo cene o grigliate varie. Nelle mie orecchie risuoneranno sempre le sue imprecazioni da bordo campo che non risparmiano nessuno (nemmeno quelli seduti in panchina).
Peccato solo sia milanista......

Anonimo ha detto...

Walterone!!!!!!!!!!!
Sei un mito! Limoniamo?