domenica, maggio 25, 2008

Dimenticatevi tutto, ma non questa data!


Siamo pronti, la data è decisa:
VENERDI' 30
DALLE ORE 18.30
LOMBARDIA UNO BARBECUE PARTY
Ovviamente con la consueta dis-organizzazione dobbiamo recupera volontari per acquistare carne, alcolici e tutto il necessaire. Sentiamoci qui sul blog e ovviamente teniamo in conto il meteo che per venerdì non dovrebbe prevedere acqua ma non si sa mai...
Stay tuned che a breve dovrete anche votare i premi stagionali!!
Bomba

mercoledì, maggio 21, 2008

l'origine di poldino

volete vedere il vero poldino???
minuto 3:40... che spettacolo!!

martedì, maggio 20, 2008

per tirare su il morale...

per tirare su il morale a tutti voi...
onore alla grande Inter...

ma onore anche al tizio del balcone di sopra!!!...





lunedì, maggio 19, 2008

venerdì, maggio 16, 2008

POLDO CENTURY FOX.....PRESENTA

Dopo il grande successo "Xzaycko",il regista Riccardone Scorreggione,si presenta con un film destinato a rimanere indelebile nella storia del cinema, tratto dal grande film quella sporca ultima meta,..Quella sporca lombardia uno...



regista:Riccardone Scorreggione


riferimenti puramente casuali, sono stati usati nomi fittizzi e situazioni inventate

Trama: Tutto inizia in una semplice famiglia di Baggio,nella quale l'unico figlio maschio ha una grande passione per il soccer.... era fortissimo,venne perfino contatto da una grande squadra, ma al momento della firma, venne arrestato. Infatti circa 5 settimane ago, lui insieme ad un noto deliquente calvo,soprannominato GP,assasinarono un noto modello(Derek)reo di averci provato con le madri di quest'ultimi.Il loro disastroso avvocato Bombardello perse in tribunale il duello verbale contro lo squalo dell'accusa,Dave, che riuscì così a farli condannare a 20 anni.

In galera era dura, forse troppo per quei bravi ragazzi,ma ormai c'erano e dovevano sopravviverci per venti e lunghi anni.

Con un colpo di fortuna riuscirono ad entrare nella squadra di calcio della prigione, dove incontrarono deliquenti di ogni tipo spacciatori,stupratori,assasini,macellai come Amal, l'ultimo padrino Giannin e il famigerato Couto...

Dopo anni di sopprusi e di violenze, venne data la possibilità ai carcerati, di sfidare la squadra delle guardie in un football match..con gli ultimi acquisti il ladro di caramelle Poldin, e il duo di scassinatori milanesi Jimmy e Marco, la squadra dei carcerati era fatta.

L'ultimo ostacolo era il temutissimo mister avversario, Mr Carainzinger,ruvido allenatore,disposto a tutto pur di non perdere, tanto da convocare nella sua squadra un talentuoso giocatore della massima serie, il bomber OH!cazz'è.....

Dopo un estenuante partita, lottata al limite delle possibilità umane e con un emozionante 5 a 4 per le guardie siglato dallo spacciatore Taurus..i carcerati vinsero, grazie anche ad un tifoso che al novantesimo consigliò, con un grido che squarciò il silenzio:"Calderone"...Nonostante le mura insormontabili,grazie a quella partita anche loro ebbero il loro momento di libertà.

Scena cult:il dialogo tra il mister Carainzinger e il trequartista Poldin: mr-cosa? Poldin-assshhhshhhhsjkkhjs vinto..!!!

Giudizio critica:*****

Giudizio L1:*****

è un film talmente bello da non vederlo-Corriere della Sera

aahhh come è bravo Poldin,anche come attore-Maurizio Mosca

Mr Carainzinger spettacolare-Donne e motori

Jimmy nun te se bun manco a fa l'attur-la Padania

Grazie a tutti per averlo letto,niente parolacce nei commenti come al solito a stasera....

POLDO....sempre più ciarlaffafione....

domenica, maggio 04, 2008

Lombardia Uno - Mojazza: ritorna il sereno

Dopo l'inguardabile prestazione con il Quinto e l'infelice gara con l'Aldini, i ragazzi di Mr Carainzinger sono chiamati a riscattarsi per confermare la terza piazza che garantirebbe di evitare l'Aldini al primo turno e di guadagnare il vantaggio del campo nella prima sfida.
Dopo l'intervento del pompiere-mister Carainzinger il campo si presenta in condizioni leggermente migliori dell'ultimo allenamento, ma le insidie nella metàcampo di casa sono comunque notevoli. La partenza, complice il gran caldo è piuttosto lenta e nonostante l'inferiorità numerica il Mojazza non ha difficoltà a tenere bene il campo. A fare la differenza sembrano invece essere le motivazioni, e così intorno al 20° minuto il Taurino rompe gli equilibri: si inserisce dalla fascia sinistra e con un cross teso inganna il portiere per l'1-0. Rotti gli equilibri la Lombardia Uno è padrona del campo e pochi minuti dopo il vantaggio va ancora in rete con il Taurus che sfida il suo avversario diretto in un corpo a corpo da cui esce vincente per depositare la palla in rete. Passano pochi minuti e la fortuna arride ancora agli All Blacks, cross dalla destra del Raptor su cui liscia Jajummy, ma il difensore ospite devia all'interno della propria rete. Non c'è storia e gli avversari intimiditi possono solo sparacchiare in avanti palloni su cui Fabri non ha problemi. A fine tempo Maxwell Jiiimmy corona la sua buona prova con una serpentina ubriacante che conclude con una staffilata micidiale che vale il 4-o.
La ripresa è accademia, e le occasioni sprecate dai padroni di casa non si contano: Poldin, Raptor, Danubio e Jimmy vanno vicini alla rete, ma l'unico a fare centro nella ripresa è Gp Pozzi che dal limite esplode un voraginone che vale il 5-0. Anche questa è fatta.
Quota 60 punti non è male, grande campionato, ma il bello arriva adesso, dai dai dai e testa al Fiera.
Le minipagelle:
Fabri: una sola parata al 90° e un bestemmione che non gli vale per fortuna il giallo. Voto 6 RELAX
Dave: spinta costante sulla fascia destra dall'inizio alla fine. Voto 6,5 IN PALLA
Couto: anche lui spinge parecchio sulla sinistra dove è costante negli inserimenti. Voto 6,5 CONTINUO
Derek: il giovane avversario non lo mette in grande difficoltà e lui se la sbriga senza grossi affanni. Voto 6,5 TAKE IT EASY
Bomba: un tempo e poi fuori causa infortunio. Nessun problema a parte i cambi di gioco. Voto 6,5 TIBIATO
GP Pozzi: è uno dei più in palla e lo dimostra con la diga a centrocampo, le incursioni costanti e il gol. Voto 7 TUTTOFARE
Taurino: torna a regime, sblocca la partita e poi gestisce con sapienza. Voto 7 VETERANO
Raptor: dopo i fastidi alla caviglia torna a galoppare sulla fascia destra senza tregua. Voto 6,5 MOTO PERPETUO
Jimmy: che gol Maxwell! Ma anche una prova di continuo supporto al centrocampo e di spinta sulla fascia. Voto 7 MOOOOOOO
Rubinho: ritorna in campo dopo squalifica e influenza e fa vedere che è pronto per la grande sfida col Fiera. Voto 6,5 RECUPERATO
Taurus: torna in condizione e si vede perchè fa impazzire i suoi avversari con continui movimenti da punta vera e trova anche un bel gol. Voto 7 INDISTRUTTIBILE
Ford: sostituisce Bomba con grande tranquillità e senza affanni. Voto 6,5 TRANQUILLO
Zava: subentra al Taurino e come consueto lotta e combatte con grande caparbietà. Voto 6,5 GRINTA
Poldin: si muove da seconda punta e crea parecchi grattacapi alla difesa ospite anche se a volte potrebbe essere più concreto,come in occasione del gol fallito. Voto 6,5 GENIO E SREGOLATEZZA
Manuelito: a destra riesce ad essere parecchio fastidioso nei 20 minuti a sua disposizione. Voto 6,5 PUNGENTE
Danubio: consueta grinta, e voglia, che speriamo gli servano nei play off. Voto 6,5 FASTIDIOSO

Bravi tutti per questo grande campionato, a settembre ci avrei messo la firma!!!
Ora però cerchiamo di toglierci qualche sfizio!
Bomba

martedì, aprile 29, 2008

Motivational post N.2

Su idea del Taurino, che nonostante non commenti da quando ha individuato il sosia di GP con il microfono spugna, ha a cuore le sorti della Lombarda, attacco con un post motivazionale. L'ultima volta che ho pubblicato un post motivazionale eravamo reduci dal 4-0 col Quinto, e il blog sembrava deserto, così come oggi.

Dopo il video di "Ogni maledetta domenica" il Taurino propone gli spot dei play-off NBA, il tutto per la gioia di Poldino, ma soprattutto di Couto.
Anche noi ci siamo a sti maledetti play-off, e con tantissima voglia di vincerli. Questi tre video riassumono il senso di una squadra pronta ad affronare le sfide più toste, e spero non saremo da meno.
I video sono sottotitolati per i non udenti, ma soprattutto sarebbero da mettere anche questi nell'Ipod, perchè sono veramente cazzuti.





domenica, aprile 27, 2008

Quinto Romano - Lombardia Uno: tutti al mare

Penso nessuno oggi me ne vorrà se tralasciamo pagelle (direi voto medio di squadra al di sotto del 4) e commento alla partita (per gli assenti 5-1 Quinto e Lombarda imbarazzante).

Faccio solo qualche lucida riflessione su quello che è successo a cavallo della conquista dei playoff:

- Presenze agli allenamenti nelle ultime 2 settimane: in media 15 persone che non sarebbero poche se non che la media di solito è sulle 20-22.
- Enorme ricircolo fra le persone che si sono allenate, sicchè chi ha fatto la serie completa di allenamenti si riduce a 10-12 persone.
- Clima agli allenamenti (soprattutto giovedì) stile villaggio vacanze.
-Maledizione di Montezuma che elimina in serie chiunque indossi una maglia tra il 9 e l'11 e ogni tanto anche qualcuno al di sotto.
- Episodi arbitrali sfavorevoli, ma non tali da determinare i risultati, ma tali da farci sembrare delle scimmie urlatrici con la rabbia e la bava alla bocca.

Conseguenze:
- squadra deconcentrata
-squadra stanca
-meno scelte in panchina
==> squadra che sbaglia tanto, non entra in partita, si parla addosso che sembra il mercato del pesce e fa figure inguardabili.

Il caso: visto che ci lamentiamo sempre, pensiamo che in tutto questo marasma il Bruzzano ha fatto 1 solo punto, il che significa che con una cazzo di vittoria domenica finiamo comunque terzi a 60 punti, che per quello che ci eravamo prefigurati all'inizio è un grandissimo risultato e in più ci permette di giocare in casa la prima partita play off.

Chiudo dicendo che non dobbiamo fare di queste due partite un dramma, ma abbiamo l'obbligo morale per noi stessi e per il culo che ci siamo fatti fino ad oggi di rimetterci a lavorare sodo e tutti insieme.

Come già più volte detto nelle mischie a centrocampo pre-partita: "Da soli non valiamo un cazzo, ma tutti insieme asfaltiamo chiunque".

Posto pure un video che molti di voi, se non tutti, avranno già visto, ma fa sempre bene. Domenica mettetevelo nell'I-pod e ascoltatelo a ripetizione.

giovedì, aprile 24, 2008

CHIAMATA ALLE ARMI

Anche se quelli che leggeranno il post saranno gli stessi che Martedi sono venuti agli allenamenti voglio di nuovo sottolineare il concetto che se buttiamo al cesso le prossime due tre settimane sarà difficile riaccendere la luce per la prima di Playoff. Ponti, malattie, dolorini, non devono farci perdere la condizione faticosamente raggiunta, perciò SIETE TUTTI PRECETTATI


lunedì, aprile 21, 2008

Lombardia Uno - Aldini: ritorno sul pianeta terra

Al Cilea Park va in scena il big match della 13ma di campionato, lo scontro fra la seconda e la terza forza del campionato, già qualificate per i play off e alla ricerca delle posizioni ottimali nella griglia finale. Mr Carainzinger sa di aver di fronte un avversario ostico e la moria di attaccanti lo costringe a scelte inedite in attacco, ecco così che il Raptor si ritrova prima punta, mentre alle sue spalle si improvvisa il volenteroso Jummy e le Poldin.
La partenza vede le due squadre affrontarsi a viso aperto e dopo pochi minuti il voracissimo Raptor si infila tra difensore e portiere ma colpisce l'ultimo difensore ospite. Pian piano però l'Aldini comincia a prendere il sopravvento e dopo aver messo paura a Fabri in un paio di occasioni si porta in vantaggio: lungo traversone dalla destra, Couto è un po' in ritardo e il suo avversario colpisce di testa e insacca per l'1-0. I padroni di casa sembrano frastornati e in più di una occasione rischiano di capitolare, ma mira ospite e Fabri salvano il risultato. La ripresa vede in campo Manuelito al posto dell'infortunato Raptor e una squadra con un atteggiamento molto diverso. La Lombardia Uno infatti produce il suo massimo sforzo nei primi minuti e trova il pari proprio con Giorgione Couto che infila su calcio d'angolo un colpo di testa imparabile. Sull'euforia del momento però i padroni di casa commetono un errore fatale concedendo agli avversari un calcio d'angolo che di fatto cambierà nuovamente la partita. Sulla battuta il capitano ospite anticipa Bomba sul primo palo e trafigge Fabri. Dopo qualche minuto di schock però la Lombarda ci riprova, ma sul missile terra aria di Fabri che di fatto lancia Manuelito a tu per tu col portiere, l'arbitro ferma il gioco per un dubbio fuorigioco. La decisione indispettisce la squadra che perde concentrazione e pian piano si allontana dalla partita. L'Aldini controlla senza soffrire troppo e in contropiede è letale, anche se lo stesso Bomba ci mette del suo non riuscendo a rinviare la palla che il suo diretto avversario non ha difficoltà a mettere in rete. 3-1 nel nervosismo, ma risultato che alla fine premia la squadra che di fatto ha sbagliato di meno. Ritrovando alcune pedine in avanti si può ancora fare bene, già domenica contro un Quinto che non ha ancora vinto il suo campionato.

Le pagelle:
Fabri: tradito dalla sua difesa non può molto in occasione delle 3 reti. Forse solo sulla prima è un po' in contropiede ma ci può stare. Sarebbe anche assist-man con il rinvio del portiere carabbiniere ma l'arbitro decide che no. Voto 6 IMPOTENTE (IN SENSO CALCISTICO)
Couto: nel brutto primo tempo ci si mette anche lui lasciandosi scappare l'uomo in occasione della prima rete, poi però ha il merito di mettercela tutta e tra i difensori è sicuramente il più positivo, con in più un golasso che però non basta a cancellare la delusione della sconfitta. Voto 6 GIOIA STROZZATA
Gianin: sulla fascia sinistra galoppa come sempre e in un paio di occasioni è decisamente inarrestabile. In fase difensiva fra i quattro è probabilmente quello che sbaglia meno. Voto 6 MARATHON MEN
Derek: rientra dal primo minuto in una partita davvero tosta. Non è al massimo ma pur senza commettere errori madornali è spesso distratto rimanendo arretrato rispetto alla linea difensiva. Voto 5,5 APPANNATO
Bomba: forse il peggiore dei 4 con una prova che sembra discreta, ma sulla quale pesano tantissimo due errori pesantissimi in occasione del secondo e del terzo gol. Voto 5 PATATRAC
GP: tra i più combattivi e uno degli ultimi ad abbandonare la nave. Ci prova fino all'ultimo ma oggi la mira non è quella di Parma Calcio. Voto 6,5 CILECCA
Amal: anche per lui una partita di lotta e combattimento, secondo quelle che sono le sue caratteristiche principali. Fornisce un importante e prezioso contributo fino alla sostituzione. Voto 6 COMBATTENTE
Zava: rispetto all'ultima prova anonima oggi è un altro giocatore. Certo la partita non è delle più semplici ma lui ci mette grande cuore e impegno e il risultato è sicuramente positivo. Voto 6,5 RUSSO
Jajummy: schierato a sorpresa come mezza punta si sposta quasi automaticamente sulla fascia destra a contenere le sfuriate del suo diretto avversario. In quella posizione è sicuramente meno offensivo ma estremanete utile e più a suo agio. Voto 6 INCREDULO
Poldin: ancora una volta una partita di alti e bassi, in cui alterna ottime giocate a momenti di isolamento. Parte così così, poi, soprattutto a inizio ripresa gode del suo momento migliore in cui pennella anche la palla per il pareggio. Nel finale anche lui si perde un po'. Voto 6 INCOSTANTE
Raptor: la maledizione del puntero oggi tocca a lui. Prima arriva la palla che avrebbe potuto cambiare la partita, poi la caviglia che si gira e lo costringe ad uscire nonostante il costante fastidio procurato alla difesa ospite.Voto 6 MACUMBA
Manuelito: subentra al Raptor, ma nonostante non sia al 100% si fa un baffo dell'antibiotico e gioca una partita di grande impegno e dedizione. Ci sarebbe anche il miracolo del gol, ma come già detto l'arbitro gli nega la gioia. Voto 6 BATTERICIDA
Ciccio: l'effetto dieta si fa sentire e il ragazzo dimostra di essere in crescita. Una buona mezz'ora con spunti e tanta corsa. Voto 6 LEGGERO
Dave: si deve improvvisare centrale di centrocampo, ma essendo lui un po' Saverio non ha problemi ad adattarsi. Ci mette grande impegno e combina comunque buone cose anche se non riesce ad incidere come suo solito. Voto 6 ADATTATO
Minibelli: richiamato alle armi causa carenza di attaccanti, gioca una buona mezz'ora poi nel delirio anti arbitro ha il demerito di alzare troppo la voce e beccarsi un rosso che proprio non ci sta. Voto 5,5 INGENUO

Ormai questa è andata, ma ho la sensazione che settimana scorsa eravamo un po' in vacanza, soprattutto di testa.
Rimettiamoci a lavorare sodo come prima della conquista dei play-off. Siamo una squadra operaia e non possiamo permetterci di alzare troppo la testa, fino all'ultimo minuto dell'ultima partita play off.

lunedì, aprile 14, 2008

#17 PRODUCTION presenta:
"THE MONDAY BENCH VOICE"
(Parma Calcio - LombardiaUno: 0-4)

La mannaia della censura cala sulla panchina, e tarpa le ali agli usuali chiassosi baccanali che normalmente si tengono alle spalle del Mister (che, rendo noto a tutti, si presenta con una maglietta che, proprio alle sue spalle, riporta la scritta "mister"... un po' come le mie mutande con su scritto "uomo"... tanto per chiarire subito come stanno le cose!).
Eppure, dopo un inizio stentato e sottomesso, contraddistinto da un gelido silenzio, vuoi un po’ per la presenza del figliol-prodigo Max, vuoi un po’ per un Poldino in splendida forma-cabaret (e sottomesso ai “senatori” che lo obbligano a stare seduto per terra), vuoi per la presenza di un coglione in maglietta giallo fosforescente in mezzo al campo, la panchina si scalda e inizia a rumoreggiare…

Si nota subito che il deficiente in giacchetta fluo sospetta che Lollo sia l’amante segreto della moglie… infatti solo l’essere accecato dalla gelosia potrebbe giustificare il sanzionamento di assurdi fuorigioco, anche in caso il buon Lollo-spalla-di-ferro fosse scattato dalla tribuna!

Continua lo show del simpatico napoletano che, al grido di “c’ha qualche probbbleeeema??” riesce a inimicarsi tutti i 22 in campo, tutte le panchine, i dirigenti, i tifosi, i genitori con i bimbi al parco di trenno e anche un asceta tibetano che, dopo 40 anni di silenziosa preghiera, non si è trattenuto dal dire “ma questo è proprio un pirla”…

Bench Player viene nominato Max che, al suo ritorno in campo, cerca subito di fucilare il portiere avversario con una punizione delle sue, e si prodiga in uno scatto di almeno 43 cm, su una triangolazione con il suo capitano (mica Bomba eh… sto parlando di me… il capitano della panchina)

Premio S.I.N.A.P. a GLPozzi che, nella foga di fare il secondo goal, calciava furentemente qualsiasi cosa si trovasse tra i piedi… dal pallone, alle caviglie altrui… dalle borracce, alle borse… e pare che, arrivato a casa, abbia dato un calcio al gatto, esultando sotto la curva vedendolo insaccarsi miagolante nell’angolino destro della lavastoviglie.




Dal vostro inviato,
"il numero 17"

domenica, aprile 13, 2008

Parma Calcio - Lombardia Uno: finalmente play off

Parma Calcio rievoca per molti drammatici ricordi, e una decina di reti prese nelle ultime due stagioni e un campionato buttato proprio su questo campo. Ovvio dunque che la tensione sia comunque alta nonostante gli avversari siano ormai in palese difficoltà.
Mr Carainzinger sfodera il consueto tridente da campi mignon e i risultati si vedono istantaneamente. Come settimana scorsa meno di un minuto e gli AllBlacks sono già in vantaggio: Lollo dalla sinistra appoggia al limite dell'area, arriva GP LucaPozzi che esplode un potentissimo destro che non lascia scampo al portiere di casa. Si prosegue con una buona Lombarda per circa mezz'ora, con una grossa occasione per Cazz'è che spallonetta alto di poco e un'infinità di azioni fermate dal logorroico in giacchetta fluo che fischia fuorigiochi quantomento fantasiosi. I padroni di casa comunqe fanno vedere di esserci e in un paio di occasioni arrivano dalle parti di Fabri anche se di occasioni vere e proprie non si può parlare. La ripresa inizia con un altro piglio e in pochi minuti la pratica viene chiusa: prima Rubinho destina ai piedi di Lollo una palla facile facile per il 2-0, poco dopo sono gli stessi padroni di casa a sbattere in rete un velenoso calcio d'angolo dello stesso Lollo. La partia prende una piega surreale, con gli All Blacks che provanoa giocare contro una squadra in versione vacanziera ma soprattutto con un Arbitro che spezzetta il gioco di una partita già finita. C'è spazio nel finale per un rigore che Cazz'è manda fuori, una traversa di GP e per la rete del 4-0 siglata dal Taurino. I Play off ci sono, vediamo adesso da dove partiremo, certo Aldini e Quinto non saranno facili da battere, ma il secondo posto è possibile.

Le pagelle:
Fabri: il gol dopo 30" fa capire che potrebbe non essere una giornata impegnativa. Così è, e il monumentale portiere della Lombarda non ha granchè da fare se non prendere il sole e mantenere i suoi sulla corda. Voto 6 OZIO
Amal: torna in campo dal primo minuto e non si fa mancare l'occasione di dimostrare il suo valore con una buona prova soprattutto nella ripresa quando carbura e dimostra di essere in buona condizione. Voto 6,5 CONCRETO
Couto: giornata di ordinaria amministrazione senza grossi patemi e rischi. Voto 6 RELAX
Gianin: anche per Gianin una prova senza grossi patemi anche se nel primo tempo è probabilmente il più bravo a tenere la difesa ordinata. Voto 6,5 PRESENTE
Bomba: un'altra prova senza patemi, con pochi interventi ma tanta presenza per tutta la partita, compresa la fase delirante finale in cui non si gioca a calcio. Voto 6 CONCENTRAZIONE
GP: pronti via esplode il destro dell1-0, ma non si accontenta, e sradica palloni a chiunque gli si pari davanti. Nel finale la traversa gli nega la gioia della doppietta. Voto 7 OVUNQUE
Taurino: anche per Ema lo Zaino oggi sembra non essere sufficiente per la quantità di palloni raccattati. Filtro e impostazione con grande scioltezza e, ciliegina sulla torta, un gol che fa sempre piacere. Voto 6,5 DIRETTORE D'ORCHESTRA
DaniManna: nell'inedita posizione di terzo del centrocampo si destreggia piuttosto bene e dopo qualche minuto passato a prendere le misure gestisce con esperienza da "veterano" la sua partita.Voto 6,5 SAPIENTE
Lollo: nonostante i dolori alla spalla e il lavoro è sempre il più incisivo in fase offensiva. Si allarga ad aprire la difesa ospite con costanza e a inizio secondo tempo chiude i conti con gol e calcio d'angolo che regalano i 3 punti. Voto 7 PREZIOSO
Rubinho: nel suo ruolo preferito di mezza punta gioca una buona prova con assist per il 2-0 e tante progressioni offensive che mettono in costante difficoltà i padroni di casa. Ne prende tante oggi, ma soprtattutto si becca il giallo che gli farà saltare l'Aldini. Voto 6 ERRORE DI GIOVENTU'
Cazz'è: nel deserto delle punte dopo l'infortunio del Taurus e la scomparsa di Danubio il bomber ha la possibilità di giocarsi le sue grandi chance. Gioca abbastanza bene ma alla fine il gol non arriva, arriva invece un infortunio che proprio non ci voleva. Voto 6 ANCORA IN BIANCO
Clericici: sostituisce Couto sulla fascia destra a partita ormai chiusa. Gioca comunque con sicurezza e non regala niente ai padroni di casa. Voto 6 SENZA PATEMI
Poldin: una buona mezz'ora condita da sprazzi di gran calcio e qualche leziosismo di troppo che gli vale una dose extra di scarpate. Comunque presente, tant'è che nel finale confeziona un bellissimo cross per il Taurino che vale il 4-0. FARLAFFIANFONE
Derek: rientra in campo dopo il grave stop causatogli dalla pinza della caviglia e si comporta piuttosto bene, senza strafare ma comunque non sbagliando niente. Voto 6 PINZATO
Arnoux: il grande Marchino si batte con piglio nel finale e ci mette la sua solita corsa da Stainbeck per il contributo alla squadra. Voto 6 STAMBECCHEGGIANTE
Cecchino: alla quart'ultima esordio in campionato del mio giocatore preferito. Era ormai dato agli Sparvieri per il torneo primaverile, ma forse potra dare il suo prezioso contributo in queste ultime battute di campionato. Il fisico può migliorare ma la qualità resta quella di sempre. Voto 6,5 PROTAGONISTA!!!

E ora andiamo a giocarci il secondo posto. Non sarà facile ma bisogna provarci.

lunedì, aprile 07, 2008

#17 PRODUCTION presenta:
"THE ORIGINAL BENCH VOICE"
(LombardiaUno - La Comina: 3-2)

Panchina d’eccellenza, domenica, che annovera due fuoriclasse amanti della tauromachia, un rude contadino russo, un professionista della rimessa laterale (che si permette di dire, una volta in campo, “questa lasciala battere a Jimmy, che se la sente”), un pericoloso sobillatore rivoluzionario e un laziale- pugliese- meneghino e il suo compagno di merende.

La partita si è svolta in un campo impantanato e acquitrinoso, merito del Dio Karayzingher, che decide in autonomia da ogni altra Entità, quando piove e quando c’è il sole.

In panchina la maggiore attrazione della giornata è l’individuare la piu’ becera delle possibili battute a doppio senso sull’arbitro donna (talmente attenta e ligia al suo dovere dal chiedermi, durante la chiama, di togliermi ASSOLUTAMENTE l’orecchino prima di giocare, e di dire a Pozzi e Taurus di tagliarsi un po’ i capelli); la frase piu’ gettonata recitava, dopo uno scontro, un: “arbitroooo ma è il mio primo falloooooo” (e lei, ovviamente, tra sé e sé, cercava di farci capire a suon di fischi che avrebbe gradito anche vedere il secondo fallo, e il terzo, e il quarto…); in compenso Walter, porgendole le chiavi dello spogliatoio, ammiccava insistentemente cercando nel suo sguardo un “…bel pelatone mio… aspettami in doccia nello spogliatoio 9… ti voglio trovare già insaponato”.

In realtà l’arbitro era innamorata di Zava, perdonandogli un fallo assassino dopo 12 decimi di secondo dall’entrata in campo, mostrando il cartellino giallo al povero Popeye Pozzi reo di un misero calcetto da agnellino

Tra i protagonisti di giornata il buon Poldèn (spronato dalla presenza a bordo campo del suo padre putativo Max Motta), autore di un gol ma soprattutto di una partita tatticamente eccellente, merito indiscutibile della mia chiarificazione delle richieste del Mister riassunte in un semplice “Poldo, fai il trequartista”. Piu’ semplice di così…

Domenica, se volete, dico a Cazz’è… “Ema, corri…”

In panchina il piu’ sofferente è il Taurus… ma non tanto per l’esclusione, quanto per l’insopportabilità di Dani nel rompergli i coglioni sia che abbia segnato un goal in meno, che un goal in piu’, che lo stesso numero di goal… una specie di perpetua sofferenza Dantesca che temiamo non finirà mai…

Nel frattempo è un continuo decantare, da bordocampo, di convinte frasi del tipo “Ahhhhh, come gioca Clericici…..”

Tanta sofferenza, quanta polvere… ma alla fine arrivano i tre punti… e questa è la cosa piu’ importante…

Premio Bench Player a me stesso che, nel tempo intercorso tra l’azione spettacolo di Rubino e il suo cross-tiro-goal vincente, ho avuto il tempo di dire “Ste quando fa una serie di numeri del genere, poi arriva cotto e di solito non combina nulla!!!...”

Premio S.I.N.A.P. allo stesso Ste che, con evidenti problemi di vocabolario e di embolo, riduceva i suoi interventi verbali a dei bellissimi “NO, NO, NOOO, NOOOO” e “SI, SI,SIII, SIIIIII”, aggiungendo, nei massimo sforzi dialettici, alcuni “BRAVO BRAAAAVO BRAAAVOOOOOOO”.



Dal vostro inviato,
"il numero 17"

Lombardia Uno - La Comina: 1-2-3 Panico!

In una tranquilla giornata primaverile la Lombardia Uno ospita una Comina con ancora poco da dire in questo campionato. Mister Carainzinger opta per un consistente turnover, con un tridente offensivo tutto nuovo formato da Poldin, Danubio e Cazz'è, e con un ritrovato perno di centrocampo, GP Luca Pozzi.
Pronti via e al primo affondo i padroni di casa sono già in vantaggio, Danubio rincorre un pallone profondo e dalla destra fa partire un preciso cross su cui si avventa con il suo piattone numero 50 Poldin, che infila l'1-0. Si riparte e sembra esserci una sola squadra in campo, la Lombarda è padrona del campo e continua a macinare gioco. Logica conseguenza è il 2-0 di Rubinho che fa partire dalla sinistra un cross velenosissimo che batte il portiere ospite. Poco dopo è Danubio a chiudere la pratica: ottima combinazione con Poldin che lo lascia a tu per tu col portiere: tiro secco e 3-0.
Nel finale di tempo la Comina ci prova, ma senza mettere mai i brividi a Fabri. L'intervallo scorre tranquillo, pure troppo e la squadra che ritorna in campo sembra aver perso la concentrazione dei primi 45 minuti. Nonostante un buon inizio la squadra lentamente comincia a divertirsi troppo mentre La Comina ci mette la stessa determinazione dei primi 45 minuti. Emblematico il primo gol ospite: contropiede subito sul 3-0, con la squadra divisa in due e una difesa non impeccabile nell'uscire in chiusura. Il 10 ospite infila un bel missile che paralizza Fabri. Tutto cambia e la situazione da rosea diventa più complessa. Gli ospiti ci provano e si buttano in avanti in massa. A 5' dalla fine su una punizione dalla sinistra tocca al numero 14 ospite infilare di testa Fabri con una palombella velenosa. 5 + 5 minuti di panico, con alcuni brividi nel finale, ma fortunatamente il risultato è salvo. Anche questa è andata!

Ecco le tanto agognate pagelle!!

Fabri: dopo un primo tempo passato principalmente a preoccuparsi di eventuali sassi tirati da Ford, nella ripresa gli tocca lavorare, e la cosa forse gli sembra inaspettata. Incolpevole sul primo gol, forse potrebbe fare qualcosa sul secondo. Voto 6 MEZZO PASSO DI TROPPO

Dani Manna: gioca un'ottima partita da inesauribile stantuffo di fascia prima a sinistra e nel finale sul lato destro. Solo negli ultimi minuti viene colpito dal panico da recupero e commette qualche ingenuità. Voto 7 DURACELL

Dave: partita senza grossi intoppi e difficoltà, anche perchè ha la fortuna (o il merito) di uscire quando ancora tutto prosegue per il verso giusto. Voto 6,5 FORTUNATO

Ford: nessun pericolo dalle sue parti fin quasi alla fine. Poi forse si rilassa troppo e non riesce a recuperare la tranquillità necessaria nei minuti finali (come tutti del resto). Voto 6 PARTITA A DUE FACCE

Bomba: a inizio secondo tempo cerca di ricordare a tutti che la partita non è finita, ma forse non ci crede nemmeno lui. Un po' in ritardo in occasione del primo gol, non riesce poi a riportare la partita sui binari della tranquillità. Voto 6 NERVOSO

GPozzi: nel ruolo di coordinatore del centrocampo è a suo agio quasi come il cameriere dei gemelli che serve al ritmo di "Bomba". Sradica palloni e fa ripartire il gioco alla grande, e nel finale delirante è ancora uno dei più lucidi. Voto 7 BBOMBA

Rubinho: schierato nel centrocampo a tre deve correre molto più del solito. Nonostante si debba portare dietro le bombole ad ossigeno è comunque sempre propositivo in fase offensiva. Il gol "alla Raptor" è il giusto premio ad una buona partita. Voto 6,5 SBANANA

DOCRaptor: pungente e ficcante come solo lui sa essere il rettile della Lombarda si esalta per quasi 70 minuti, poi forse in debito di ossigeno collassa e non è più lucido nello psicodramma degli ultimi minuti. Voto 6 COMA

Poldin: rompe subito il ghiaccio con un bel gol, poi dispensa palloni manco fosse un veterano. La giovane età viene fuori quando comincia a piacersi troppo e a non essere più efficace come dovrebbe. Voto 6,5 PIACIONE

Danubio: stimolato dalla sfida col Taurus oggi panchinaro, Dani ce la mette tutta come suo solito. Impreca, lotta, corre e riesce anche a segnare un bel gol. Anche lui forse cerca troppo la gloria personale a risultato apparentemente acquisito. Voto 6,5 FARFALLONE

Cazz'è: schierato da punta, spontaneamente retrocede a cercare palloni giocabili. Così facendo si muove bene, ma è spesso lontano dalla porta e da quel gol che gli auguriamo di ritrovare al più presto. Voto 6 LIMBO

Zava: schierato nell'ultima mezz'ora a metà campo dovrebbe fare da diga a protezione di un comodo 3-0. Purtroppo forse tradito dalla voglia di strafare non sembra in giornata e anche le giocate più semplici gli diventano complicatissime. Voto 5,5 CONFUSO

Couto: entrato al posto di Dave fa un po' fatica ad entrare in partita, anche perchè dopo pochi minuti dal suo ingresso la squadra subisce la prima rete e il match assume toni che forse lui nemmeno si aspettava. Voto 6 SVAGATO

Taurus: entra in un momento difficile ma non riesce a garantire completamente l'apporto che di solito fornisce alla squadra. Voto 6 DIFFICOLTA'
Arnoux: the stainbeck fa un po'fatica a rompere il ghiaccio ma il suo contributo è comunque prezioso nei minuti caldi. Voto 6 ORO

Jajummy: forse il più positivo fra quelli entrati dalla panchina, riesce a ridare un vago equilibrio al centrocampo, allungandosi anche in fase offensiva con una certa frequenza. Voto 6,5 PREZIOSO

martedì, aprile 01, 2008

Mutanda Contest: Ciccio's special Adamo ed Eva

Dopo aver visto i pezzi forti della Collezione Jajummy, tocca oggi a Ciccio far breccia nel cuore degli appassionati di mutande trash. Probabilmente stimolato dall'eccellente prestazione di Jimmy, Ciccio ha deciso di centellinare i suoi pezzi forti e di proporcene uno a settimana.
Quello che ci lascia oggi è sicuramente uno dei candidati alla vittoria finale. Il modello Adamo ed Eva propone infatti colori sgargianti e disegni Hot, che rivaleggeranno di sicuro con la collezione Jajummy.
Lo stesso Ciccio ha dichiarato ai microfoni di Fashion Tv: "Sono molto soddisfatto di questo pezzo da collezione, mi mette in risalto i fianchi e con quel seprentino malizioso non lascia dubbi sulle mie inclinazioni sessuali. Comunque ho in serbo per voi ancora molte sorprese".
Anche Danubio è avvisato, con il suo modello "Diego Armando", pur originale non crediamo avrà possibilità di vittoria, ma siamo certi nel suo armadio nasconda ancora molti scheletri. E la competizione stimolerà di sicuro anche altri partecipanti.
Vi lascio al grido di Fraghtenau...

lunedì, marzo 31, 2008

Murialdina - Lombardia Uno: le pagelle di LucaPozzi

Con grande commozione vedo che in mia assenza ci avete dato dentro. Così dopo il grandissimo ritorno della Bench Voice, con un articolo che farà sicuramente impazzire lo storico del blog "Andrè Poldin", ecco una ventata di novità assoluta, le pagelle di Luca Pozzi!!!! Non modifico niente e lascio a voi il piacere di ribaltarvi dalle risate.

Mister lelasso prepara bene i tutti neri in settimana, tutti consapevoli che il campo della murialda è ostico e un po’ agnostico.
Facce inguardabili al ritrovo mattutino fuori dal san vittore di via inganni. Il più stiloso di tutti ovviamente è monsier le poldin che si presenta con abiti firmatissimi da rapper cazzuto a cavallo della 49 con biglietto atm tatuato.
Il generale ector Lele si presenta addirittura dopo mister dave ed è così che comincia un coro osannatore che lo istiga a cacciare la tre euro.

Inizia la partita, i primi minuti vengono giocati a chi tira la palla più in alto, poi tutto cambia e si comincia a giocare a chi tira la palla più lontano.
Intanto in panchina abbiamo il nostro bel da fare, Il campo è gremito di sassi e a fatica tratteniamo ford che vuole assolutamente lapidare qualcuno!
I tutti neri tra un rinvio e l’altro cercano anche di imbastire un buon gioco ma l’unica vera occasione è sui piedi del rex, al momento del tiro un artiglio cede e sbanana malamente, anche la murialda va vicina alla rete ma il fuori gioco salva i tutti neri. Il primo tempo si conclude con nulla di fatto.
Il secondo tempo parte con la squadra ospite un po’ in sordina ma al grido di capitan bomba “allora siamo usciti dagli spogliatoi o no ” la squadra acquista nuova linfa, ogni tanto si intravede mastrotaurus riemeregere dalle polveri dopo aver sentito un paio di spari, ad un certo punto ferito ad un occhio esce con le mani alzate dicendo di aver visto la madonna, 4 diotrie perse in un nonnulla ma mastro taurus non è uomo da poco, si riprende e inzacca una doppietta da tre punti pesantissimi.

Pagelle:

Wabri: buona prestazione, nessun intervento salva partita, ma per poco stava per mettere il sigillo nella porta di Roberto da crema, nel frattempo potrebbe anche scroccare un bel peperone.
voto 6,5 cannone in tutti i sensi

mister dave, capello brillantinato all’indietro sembra quasi Luisito suarez ringiovanito di qualche mese, tiene a bada il suo avversario e quando c’e da combattere combatte al grido di FRECHETENOOO
voto 6.5 pettinato

giannnino si presenta con un imbragatura in carbonio impoverito al ginocchio, l’arbitro chiede a tutti di togliere anelli e orecchini poi guarda Giannino e gli chiede di svitarsi la gamba, vabbè alla fine la spunta la vecchia volpe e può giocare con la gamba di steve austin, amministra bene la difesa, non teme nessuno e quando c’è da pulire pulisce come una massaia esperta
voto 6.7 l’uomo da 6milioni di $

bomba. Amministra bene la difesa, controlla che gli all blacks siano sempre carichi al punto giusto tranquillizzando la squadra nei momenti di nervosismo. Sfodera anche un paio di punizione “già provate contro gio fornari” da 600 metri che potevano essere meglio sfruttate.
Voto 6.7 ore 10 calma piatta

Couto. Sembra il condor pasa della pubblicità della wind, ma quando c’è da picchiare si può sempre contare su di lui, il suo avversario viene marchiato a fuoco con la scritta parmigiano reggiano che fernando ha sotto la scarpa. Buoni interventi difensivi, preciso ed efficace su ogni pallone.
6.5 chirurgo o fabbro!

Gimmitredita sfodera un ottima prestazione, sembra la pallina magica, è ovunque, corre combatte e artiglia parecchi palloni. Inoltre i suoi tatuaggi da mariulo intimidiscono l’avversario
Voto 7.2 flipper (non il delfino)

Taurino. Oggi un po’ in ombra il taurino, non riesce a riempire come al solito la sua jolly invicta, si riprende un po’ nel secondo tempo, costretto poi ad uscire per via di una sventagliata di kalashnikov dai palazzi
Voto 6 non ingrana la quinta

Raptor .dopo la splendida prestazione in allenamento dove infila una tripletta e dove corre come uno sterodaptilo a 6 polmoni oggi ci si aspettavamo più rapacita. Fa comunque buon filtro
Voto 6.2 artiglio spezzato

Lollo. sfodera una gran prestazione, lui che è abituato a giocare solo su tappeti persiani quando vede la prigione di frank leone con in mezzo un campo fatto con ghiaia del ticino rimane un po’ basito, forse preferiva il parcheggio di bonola! Combatte comunque su tutti i palloni dando qualità e quantità, alza la testa e fa gioco in un campo dove il gioco è veramente difficile farlo, assist triangolazioni dribling, manca solo il goal
7.5 categoria

rubi
un rubi un po spuntato quest’oggi, partita molto fisica e poco tecnica e per uno specialista del tocco felpato com’è lui è difficile farsi spazio. Si magna anche un bel pallone a tu per tu col portiere, poi si rifà con qualche bella triangolazione
6 forza rubi

mastrotaurus. Corre, prende botte, perde la vista, risorge dalle polveri, segna 2 volte e ci fa portare a casa 3 punti importantissimi
8 corcovado

La panchina miliardari è composta dallo stilosissimo monsier le poldin, gpluca detto il maglio calvo del centrocampo, in accappatoio cachi al peso di 120 libbre il punteruolo dell’attacco arnone, dany dany manna col suo kimko agility 1000rr replica, ford detto anche chi è senza peccato scagli la prima pietra, e poi ancora cazzè l’uomo più caldo del mondo, e infine AMALa pazza inter amala nei panni del tenente cobretti.
La dirigenza è composta da walter che indossa la cintura dell’armatura di pegasus dei cavalieri dello zodiaco, e lelasso l’uomo dal sinistro che va dove dice lui. Infine il nosro mitico sbandieratore Renzo acquistato direttamente al palio di siena.

domenica, marzo 30, 2008

La Bench Voice colpisce ancora...

Tanto tempo fa, in una galassia lontana lontana...

...il popolo ribelle della Galassia Milan approdò sull’ostile pianeta Murialdo per sconfiggerne gli iracondi abitanti in una leggendaria battaglia nelle radure del suo deserto polveroso.

Le truppe di Dart Karayzingher scesero in massa e compatti sul suolo nemico con la convinzione di strappare l’agognata vittoria (attesa ormai dal secolo precedente) per segnare un colpo decisivo alla Guerra della 3a categoria astrale.
Per fare cio’ si affidarono a soldati esperti dalle tante battaglie, e a giovani reclute pronte a condividere i propri polmoni con gli spompati di cui sopra…

E così, in mezzo alle truppe, spiccavano il sottotenente stellare Pozzi, che coi suoi occhiali lunari, abbagliava gli avversari dall’asteroide Pankyna; poi il famelico Lord Taurus, insaziabile divoratore di murialdici soldati, in grado di bucare le linee avversarie anche in preda a cecità temporanea… c’era poi il serafico Obi-wan-Fabrovy che con la sua saggezza sapeva soprassedere alle urla bercianti dei tremendi mercenari della tribu’ degli ultras che cercavano di distrarre i contendenti con frasi del tipo “arbitro, stiamo iniziando a innervosirci”; peraltro lo stesso Obi-Wan-Fabrovy durante la battaglia provo’ a vincerla da solo con un missile terra-aria scagliato dalle retrovie che lui difendeva, tentando di colpite il suo omologo Jabba-the-goalkeeper che, infuriato, inizio ad apostrofarlo, con versacci rauchi, grevi e misti a bestemmie, come “sei un merda!! sei un portiere-carabiniere… merda!!”. C’era poi il temibile Jajaummy-feet, che affondava gli avversari a colpi di accendino tenuto nei parastinchi e con rabbercianti versi del tipo “moooooooooo… neeeehhhhh… teng’ ‘na buotta de marmellaijta… te facc’ le orecchiett’ con i’ cim di reeeepaaaa”. Non solo esseri umani, ma anche bestie ammaestrate, furono schierate da Dart Karayzingher: il temibile ewok-raptor scorrazzava per tutto il campo di battaglia, artigliando palloni e decidendo di uscire con le proprie gambe rinunciando al colpo di grazia definitivo con un gesto di fair play talmente eclatante che le truppe del Murialdo lo ripagarono NON ridandogli indietro il pallone interstellare. Infine c’era l’orribile mostro Kouto, essere dalla folta chioma, conosciuto come famelico cacciatore di caviglie altrui (sulle quali è solito apporre il proprio marchio di garanzia a fuoco) e che è riuscito, all’interno della drammatica tensione della battaglia, a far ridere per almeno dieci minuti il giovane apprendista cavaliere Jedi, Luke Poldèn, con la caduta piu’ goffa dell’universo, simile a quella di un pupazzo del luna park.

La battaglia continuo’ per almeno 90 minuti, e la strategia zen degli abitanti della Galassia Milan porto’ gli avversari, non abituati a non avere qualcuno con cui litigare, a usare tra essi stessi la tecnica jedi del “calcio in culo”, della “zuffa di gruppo” e del “soffocamento tra compagni”, annientandosi a vicenda.

Alla fine della gloriosa battaglia (che, per festeggiare il ritorno alla vittoria dei “nostri” nella galassia murialdo, per la prima volta in questo secolo, mi ha riportato a farvi da reporter interstellare) fu lo stesso Dart Karayzingher a consegnare le medaglie d’onore…

L’ambitissimo “bench player” al sottotenente Pozzi (promosso a tenente ipergalattico) che, dopo 5 lunghissimi secondi di riscaldamento, era già in affanno dopo il primo paso-doble fatto alla velocità di un droide-spazzino

L’onta del premio “S.I.N.A.P.” al mutante Tau-ry-nho che si è prodotto nell’assalto del calcio d’angolo, con eccellente manovra di caduta rovinosa, con frattura dell’osso sacro incorporata…

Il vostro reporter interstellare vi saluta e spera che il rottweiller-robot che si è piazzato davanti al portone di casa mia, possa stancarsi presto e permettermi di tornare nella mia dimora a festeggiare la vittoria… la prossima volta che gli fate annusare i miei calzini, vi denuncio davanti al Senato Galattico…

E vissero tutti felici e contenti…



Dal vostro inviato,
"il numero 17"

giovedì, marzo 27, 2008

Mutanda Contest: Jajummy Underwear Collection 2008

Dopo Danubio un altro grandissimo protagonista si aggiunge alle selezioni del Mutanda contest 08.
Lo Jajummiatissmo Jummy ci propone la sua collezione per la stagione in corso, fatta di pezzi ad effetto, Mutande brutte per tutte le occazzioni e rarità da usare nei momenti più hot. Danubio è avvisato, questo è un rivale agguerrito per il premio finale e se vorrà vincere dovrà impegnarsi a fondo alla bancarella del mercato. Questo vale ovviamente per tutti i concorrenti, perchè sono sicuro che in molti oggi raccoglieranno la sfida, da Amal a Ciccio a qualche insospettabile under. Venerdì vi voglio carichi.
E ora passiamo all'analisi della collezione Jajummy Underwear 2008.

Cominciamo da una sorprendente "Gonfiabile" adatta a tutte le occasioni, ma soprattutto per le uscite del sabato sera vista la capacità di mettere in risalto le forme. Il cartello di Obbligo aggiunge quel tono di piccante per i momenti intimi.
















Ed ora passiamo al modello sempreverde "Bimbo 2000", che con la sua scarpa disegnata sul fondoschiena stimola al calcio in culo come non mai. La freschezza dei colori e la semplice bruttezza ne fanno un modello ormai entrato nella storia dell'underwear e adatto a tutte le occasioni in cui si ha la certezza di non doversi spogliare.

















So che ora sarete smaniosi di vedere il prossimo pezzo, ma vi avverto che questo vale un'intera collezione e il giovane e cagionevolissimo stilista ha dato fondo a tutte le sue energie per sfoderare una serissima candidata alla vittoria del mutanda contest. Ecco per voi il modello più hot dell'estate 2008: "Trombojummy", una mutanda che più esplicita non si può, spiritosa e provocante allo stesso tempo, irresistibile per qualsiasi donna vi venga in contatto (non smetterà quantomeno di ridere). Da notare oltra al disegno principale il retro, un classico dell'uomo che non deve chiedere mai, e per chi non se ne fosse accorto gli inserti più scuri, che in realtà illustrano tutte le posizioni che Jajummy può assumere durante il rapporto.






























Siete avvisati, questa collezione farà il botto, e il mutanda contest non è cosa per femminucce, vi aspetto al varco sfidanti...

martedì, marzo 18, 2008

C.L.: semaforo verde per i neri


La sfida che va in scena questa sera al Cilea Park è di quelle che possono segnare tutta la stagione, il trofeo Alligator è alle spalle e solo la Champions league può salvare la stagione.

Le regole dell'ingaggio prevedono Fabri un tempo a testa, ma l'arrivo di Mini scombina i piani.

Verdi-Neri

Si parte e i neri di Capitan Gianin (in condivisione con Couto il metereologo) hanno l'obbligo della vittoria giocando la prima sfida in casa. Partono così subito forte e Poldin spadroneggia tra Dave Bomba e Enriquez. Nonostante la spinta offensiva però i verdi non pungono fino alla metà del primo tempo, quando lo stesso Poldin spara alto da posizione favorevolissima. I neri soffrono ma ripartono in contropiede senza remore, anche se di occasioni non se ne vedono. E così la spinta verde si concretizza nel vantaggio quando prima Enriquez e poi Zava non riescono a liberare: Jajummy il coreografico ruba palla e il Cecchino spedisce la palla dritta sui piedi di Poldino che trafigge l'incolpevole Mistar. Nell'entusiasmo i supporter guidati dal pericolosissimo Ford rischiano di rovinare il match quando lo stesso Ford nel tentativo di colpire la traversa con un masso non si accorge che Fabri (che è piccolo) è da quelle parti e viene abbattuto. I verdi provano la scena stile Alemao, ma l'arbitro non abbocca e fa proseguire il gioco dopo pochi minuti. I neri trafitti potrebbero capitolare ma non demordono e così su un precisissimo rinvio del Mista (che di sinistro ricordiamo la mette dove vuole) Manuelito si invola verso la porta. Gianin è un po' in ritardo e Xaycko si inventa un voraginone che trafigge Fabri ancora stordito. Manca poco, i neri stringono i denti e portano a casa un preziosissimo 1-1 esterno.

Neri-Verdi
Doveva essere una formalità, invece questa sfida di ritorno per i Neri è stata parecchio difficile. Forti del pareggio esterno i Neri partono rilassati e subiscono le iniziative ospiti. Dopo pochi minuti sugli sviluppi di un calcio d'angolo Jajummy è lestissimo a bruciare Zava e a depositare in rete alle spalle del Mista. Neri sotto choc e Verdi padroni del campo. In un paio di occasioni la mira degli attaccanti ospiti è imprecisa, poi è Poldin a vedersi annullato il gol dello 0-2, fermato per posizione irregolare da un precisissimo Mister. Mancano poco più di 7 minuti quando i Neri si rifanno avanti con la forza della disperazione, e sull'ennesimo lancio sparacchiato in avanti Gianin travolge un Rubinho fino a quel momento opaco. Bomba sul pallone, palla in area e in dubbia posizione di fuorigioco lo stesso Rubi controlla e spedisce in rete. Inutili le proteste dei Verdi, ma la tensione è palpabile e a bordo campo orde di magrebbini si scontrano e tocca a Xaycko e Max riportare la calma. Ma il gol subito è pesante e i Verdi subiscono ora le iniziative dei padroni di casa. A pochi minuti dal termine il folletto Minibelli sfugge sulla fascia e mette in mezzo un cross che Dani Manna (credo) devia, palla che si impenna e finisce dritta dritta alle spalle di Fabri. Qualche minuto di sofferenza e poi arriva il fischio finale, Verdi a casa, si ripassa l'anno prossimo....

domenica, marzo 16, 2008

Lombardia Uno - Fornari: attimi di panico, poi Poldin

Il match contro la bestia nera Fornari inizia con una novità, ossia l'assenza tra i pali del grande Giò, sostituito degnamente da un suo coetaneo. Le assenze sono molte, squalifiche, infortuni e assenze dell'ultimo minuto rendono la partita più insidiosa di quello che potrebbe essere, e per la prima volta mr carainzinger si ritrova con una panchina di soli 4 elementi. Spazio dunque ai ragazzi che meno hanno avuto la possibilità di esprimersi in questi mesi.
Quello che succede nel primo tempo però è qualcosa di imbarazzante e gli All Blacks vegetano per il campo, senza essere assolutamente incisivi. Le occasioni però arrivano lo stesso e Cazz'è ha sui piedi un paio di palle buone. Come spesso accade quando la squadra non è mentalmente pronta iniziano le paranoie e il nervosismo, ma a salvare la faccia ci pensa il buon Poldin che raccoglie un cross del Raptor su cui ciccano in molti e infila la sua prima rete sagionale.
Il fischio di fine primo tempo è una manna per i padroni di casa che si chiudono in spogliatoio a raccogliere le idee.
Fortunatamente nella ripresa l'atteggiamento della squadra muta radicalmente e subito fioccano le occasioni. Il Taurus a tu per tu col portiere si allarga troppo e non può più concludere, poi tocca a Bomba colpire la traversa su punizione. Per fortuna poco dopo queste occasioni arriva la rete del 2-0, rimpallo sul naso di Poldino e Taurus a tu per tu col portiere, la palla è ghiottissima e finisce dritta nel sacco. Iniziano i cambi e c'è spazio per l'insopportabile Danubio che appena entrato sfrutta una gran combinazione Zava Poldin e fredda il portiere per la terza rete. Le occasioni non mancano e la cigliegina sulla torta la mette Couto che su calcio d'angolo di Poldin chiude i conti per il 4-0. E ora aspettiamo la bestia nerissima Murialdina, che visti i risultati è in piena zona play off.
Le pagelle(Sti cazzi):

Fabri: il primo tempo visto da li dietro deve essere stato una tremenda sofferenza, e il risultato è un cazziatone generale alla squadra che tutto sommato ci sta. Nel frattempo poche cose e senza brividi. Voto 6 ARRABBIATO
Dani Manna: nel primo tempo come tutti è un po' imbambolato, ma nella ripresa carbura e soprattutto quando torna sulla fascia destra è velenoso e spesso partecipe nelle azioni piùpericolose. VOTO 6,5 SOLDATINO
Dave: nel delirio del primo tempo è uno di quelli che si salvano, non smettendo mai di combattere. Quando poi la partita prende la piega giusta prosegue sul binario destro fino alla sostituzione. Voto 7 INESAURIBILE
Bomba: partita così così da lui che dovrebbe dare la carica. Fa fatica nel primo tempo ma poi controlla senza patemi. Voto 6 SPOMPATO
Couto: vista la moria di difensori gli tocca il rientro al centro, dove si comporta egregiamente dopo qualche minuto di assestamento iniziale. Gli toccano nel finale la fascia di capitano e la rete che aspettava da anni..infatti poi ha grandinato. Voto 7 METEREOPATICO
Manuelito: nell'inedito centrocampo a tre è il perno centrale. Si comporta piuttosto bene soprattutto nel primo tempo, quando la squadra è un po' in bambola lui prova e spesso riesce a dare ordine. Voto 6,5 GEOMETRICO
Zava: gioca un primo tempo un po' anonimo, in cui sembra vittima del suo raffreddore e del risveglio difficile. Nella ripresa cambia ritmo anche lui ed è molto più presente nel gioco della squadra. Voto 6 DOUBLE FACE
Raptor: in centro o sulla fascia, lui ha sempre l'obiettivo di correre. Gli piace e si vede. Soprattutto nel primo tempo è spesso uno dei pochi a infilarsi tra le maglie della difesa ospite. Voto 7 DURACELL
Poldin: inizia sulla fascia sinistra, poi viene spostato fra le linee, ma lui decide di rimanere li dov'è. Questo gli vale il gol, ma anche la cazziata del Mister. Per farsi perdonare nella ripresa infila 3 assist, tra cui uno pregiatissimo di naso, che valgono 3 reti. Voto 7,5 GOURCOUFF
Cazz'è: partita così così, con momenti buoni e classiche amnesie che di questi tempi gli capitano spesso. Avrebbe un paio di occasioni ma sfortuna e imprecisione gli negano la rete. Voto 6 SPUNTATO
Taurus: un po' sottotono rispetto ai suoi standard e inspiegabilmente nervoso, ha comunque il merito di essere freddo nel momento giusto, in occasione della seconda rete che chiude la partita. Voto 6,5 FREDDEZZA
Danubio: entra e alla prima palla toccata o quasi va in rete. Passata la tempesta col Mistar ritorna a fare il suo dovere con il consueto impegno e fastidio per gli avversari. Voto 6,5 BOMBER
Arnoux: dopo mesi di lavoro, infortuni e scarpate di Couto rientra in campo per una mezz'ora di buon calcio in cui ha anche un paio di occasioni per centrare il gol che avrebbe fatti piacere a tutti noi. Voto 6,5 RIENTRANTE
Jajummy: il re dei cagionevoli recupera una convocazione all'ultimo secondo e si gode così venti minuti di fascia sinistra con i giochi ormai fatti. Spettacolare il colpo di testa con rimbalzo e atterraggio sul culo che gli vale gli applausi di LucaPozzi e Bomba. Voto 6 ARTISTA
Ford: anche per lui scampoli di partita al posto di Bomba senza particolari patemi. Voto SV

Ricordo che questa settimana gli allenamenti sono:
Martedì h 20.45
Giovedì (forse) h 20.45
Ricordatevi che dopo Pasqua si va alla Murialda..