Regia: Mr Carainzinger
La Trama: In una piccola località, alla periferia ovest di Milano (Quinto Romano City), Kevin Clericici è diventato un avvocato di grande successo. In tribunale difende il capitano della Matteotti reo di aver preso a pugni in faccia l'arbitro e gia che c'era Mr. Carainzinger e, nonostante le prove contrarie, riesce a far scagionare l'imputato. La sera stessa viene avvicinato da un collega di Bareggio (Klass), che rappresenta un importante studio legale intenzionato ad offrirgli incarichi di grosso prestigio. Kevin Clericici è sconsigliato dal fratello Alassio, ma incoraggiato dalla moglie, l'attraente e innamoratissima Paggi-Ann, cosicchè insieme partono per Bareggio centro e vengono alloggiati in un lussuosissimo appartamento. Dopo qualche giorno, Kevin incontra John Lollon, capo del potente studio legale, e ormai diventato signore di Bareggio, che gli prospetta un futuro all'insegna del successo e di grossi guadagni. Kevin si getta nel lavoro, che ha come attività principale la tratta di "Travioni" sulla via Novara con l'uso del Magentone. Completamente assorbito dal lavoro Kevin sembra dimenticarsi della moglie Paggi-Ann che, abbandonata a sé stessa, cade in una profonda crisi nervosa attaccando briga con tutti i Bareggesi e poi viene ricoverata e rinchiusa nella torre di via Cilea dove fischia a chiunque faccia brutto. Clericici si sente chiuso in un cerchio sempre più stretto e comincia ad aver paura. Finalmente Lollon rivela la sua vera natura: è il Diavolollo un demone dedito all'uso delle più disparate sostanze stupefacenti che sta compiendo la sua opera di seduzione e di conquista sul giovane avvocato. Clericici sembra fare a tempo a ribellarsi, anzi riacquista coscienza e si ritrova nel tribunale dell'inizio. Rifiuta la difesa del capitano della Matteotti, e lascia soddisfatto l'aula. Ma, sulle scale, lo insegue un giornalista che gli chiede un' intervista e gli promette grande notorietà. Clericici accetta, e subito dopo il giornalista si trasforma: è Lollon.
La scena cult: il monologo finale di Lollon è quasi ipnotico, anche se pur sforzandosi molto, non si capisce una fava.
Il giudizio della critica:****
Il giudizio di L1: un thriller ben costruito in cui spicca la performance dello Zio Lollo, all'ennesima prova da grande attore.
La scena cult: il monologo finale di Lollon è quasi ipnotico, anche se pur sforzandosi molto, non si capisce una fava.
Il giudizio della critica:****
Il giudizio di L1: un thriller ben costruito in cui spicca la performance dello Zio Lollo, all'ennesima prova da grande attore.
6 commenti:
pfui!!!
Bauhpfui!
So che non centra molto, e rompe un po' il clima cazzaro del blog, ma ho pubblicato su informacalcio un messaggio per Luca, il ragazzo dell'Arca. Ovviamente a nome di tutta la squadra (e di Zeus).
Hai fatto bene capitano!
Per riprendere il clima blogghiano, appare singolare che proprio il regista del film manifesti perplessità sul titolo della sua opera!
Comunque a me è molto piaciuta l'interpretazione di paggi ann!
Ma sai com'è, ci sono registi che non sono mai soddisfatti della propria opera...
Chissà...il blog si potrebbe arricchire di imperdibili performances del regista!!!
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