lunedì, marzo 27, 2006

TEMPORALY#10 PRODUCTION presenta:
"THE FIELD VOICE"
(LombardiaUno - Fornari: 6-0)


Tre caffè... tre, ripeto...
Sono tre stramaledettissime giornate che non riesco a bere il caffè prepartita... e in queste tre giornate... beh: 2 goal in circa 110 minuti giocati... mmm... porterà mica sfiga, il caffè prepartita?

Comunque, essendo questa la rubrica "The field voice", non posso addentrarmi nella giornata "benchistisca" (aspettiamo i commenti di Cazz'è) ma limitarmi ad assegnare i premi settimanali...

Il premio "Bench Player" va a Cazz'è stesso che, entrato nel secondo tempo, fa il bello e il cattivo tempo, lisciando uno splendido assist dalla distanza di 13 cm dalla linea di porta, ma rifacendosi con gli interessi con un pallonetto alla pinocchio (nessuno ha notato che la gamba di Ema, nel segnare il 4-0, non si è minimamente piegata???) e un esterno destro "ignorante" (visto che dalla posizione in cui ha siglato il 6-0 ogni essere umano normale avrebbe tirato di sinistro) di pregevolissima fattura.

Il premio "SINAP" lo riservo, invece, a me stesso dal momento che, in 90 minuti, sono riuscito a:
1) provare a segnare di mano
2) protestare per la successiva ammonizione
3) provare a segnare due volte in mezza rovesciata, sfigurando il loro difensore centrale
4) urlare come una checca isterica contro klass che non mi aveva avvisato di avere un uomo alle spalle quando cercavo di domare una palla-rimbalzona sul nostro splendido "prato all'inglese"!
5) cadere-rotolare-rialzarmi-incaponirmi e segnare un goal senza nessun rispetto per gli avversari (vedi esultanza piuttosto imbecille)
6) farmi venire i crampi contemporaneamente a tutte e due le gambe
7) far scaldare il Mistaaaar ma poi restare in campo (Mistaaar, mi hai perdonato?!? dai... volevo comprare una prealpina per mia nipote e farle vedere che suo zio è una calciatore che gioca 90 minuti piu' recupero!!)

Unica notazione seria: scialbo primo tempo (nonostante il 3-0) con la squadra lunghissima; buon secondo tempo, a contenere gli avversari, pungendo al momento giusto; però, in questi casi, trovo un po' di cattivo gusto lo "scherzare" in campo mentre si gioca... in panchina e in tribuna va bene, ma in campo non è "da grande squadra"

Dal vostro inviato,
"il TEMPORANEAMENTE numero 10"




Tutto facile, in attesa del Baggio

La Lombardia Uno cerca l’ennesima vittoria contro il fanalino di coda Fornari per mantenere a distanza Gescal e soprattutto Giussani.
Non è entusiasmante la prima frazione dei ragazzi di Romagetti, ma tanto basta per concludere i primi 45 primi con tre reti di Bomber Pierni e con un gol alla Dieguito di King Arnoux. La mano di Dio però non sfugge all’arbitro che sanziona con il giallo l’intervento volante di Marco. Nella ripresa escono Pier e Klass, convocati per battesimi vari ed entrano al loro posto El Toro Garatti e Cazz’è. La squadra di casa, forte anche del vantaggio gioca un secondo tempo molto migliore sotto l’aspetto del gioco e trova così altre reti. Cazz’è è “rapidissimo” ad anticipare Fornari e può così festeggiare la sua patente; pochi minuti dopo tocca ad Arnoux fare cinque con una caparbia azione che gli permette di presentarsi a tu per tu col portiere e batterlo, poi ancora Cazz’è fissa il risultato sul 6-0. Tutto facile ed applausi anche per il Mistar che memore della partita dell’anno scorso a Baggio sposta Cazz’è sulla fascia e si piazza al centro dell’attacco riuscendo anche a fallire il gol in un paio di occasioni. Si aspetta solo che il Falco entri in porta, ma per sua fortuna è già uscito dal campo.
Le pagelle:
Piumino: poco operoso per tutta la partita è comunque sempre attento e reattivo. Voto 6,5 VIGILE
Dave: appare un po’ nervoso soprattutto nel primo tempo, probabilmente perché nonostante arrivi per ultimo al riscaldamento, oggi proprio non riesce ad assomigliare a Saverio. Ciononostante ancora una buona prova. Voto 6,5 ORFANO DI ZANETTI
Bistra: un po’ distratto nel primo tempo, galoppa invece con continuità nella ripresa, proponendosi spesso e scodellando in mezzo parecchi palloni. Voto 6,5 GALOPPATORE
Rubino: sempre presenti in difesa, si propone spesso anche in fase offensiva con i suoi sganciamenti…peccato però che oggi il piede non gli funzioni come vorrebbe. Voto 6,5 IN ATTESA DI CONVERGENZA
Bomba: partita attenta in difesa, senza errori. Anche due assist per Pierni. Visto che non segno lasciatemi almeno questo.Voto 7 ASSIST MAN
Klass: causa battesimo si presenta con vestito e scarpe da ginnastica. Solo questo varrebbe un 4, ma quando dal sacchetto estrae le scarpe “belle” il voto risale. Voto 6,5 STILISTA
Manuelito: dopo aver rischiato il collasso respiratorio nel primo tempo si sposta al centro e smista parecchi palloni. Purtroppo nel finale gli si inceppa il joypad sul tasto triangolo ed emette una serie di filtranti un po’ sbarellati. Voto 7 PLAYSTATION
Falchetti: the S.I.N.A.P. dopo i bagordi di Londra torna a calcare i campi di calcio e lo fa con grande presenza. Si inserisce spesso ma tutto ciò gli frutta al massimo la sua classica apnea in cui per 5 minuti consegna tutti i palloni agli avversari Voto 6,5 APNEISTA
Pierni: un tempo, tre gol e poi via al battesimo con la coscienza a posto (era già partita la telefonata preparatoria in caso di risultato incerto). Certo gli avversari non sono irresistibili, ma visto che all’andata il Bomber aveva fallito a porta vuota, diciamo ci sono incoraggianti segnali di miglioramento. Voto 7,5 STRARIPANTE
The King: finalmente in campo dal primo minuto oggi però non verrà ricordato per la rete del 5-0, ma piuttosto per un gol in tutto di mano che avrebbe potuto consegnarlo alla leggenda se convalidato. Gli è andata male! Voto 6,5 ARGENTINO
Paggi: orfano del suo amico Lollo, Lele ha pochi stimoli. Anche se la sua prestazione non è male, denota il suo stato d’animo uscendo dal campo senza averci regalato neanche una sceneggiata. Voto 6,5 ORFANO
Cazz’è: ancora in gol, ci aspettiamo da lui in finale col botto, possibilmente non con la macchina. Voto 7 RAPACE
El Toro: gioca di sicuro una buona gara, ma gli manca il gol che farebbe sicuramente morale. Voto 6,5 IN BIANCO
Nicholas: dopo congiuntivite, calli e mazzi al piede finalmente torna in campo. Ci sarà moto bisogno di lui nei prossimi mesi, a patto che riesca ad imparare a mettersi le lenti almeno per le partite in serata. Voto 6,5 RIENTRANTE
Mistar: entra con il solo obiettivo di segnare un gol per poter rompere i coglioni a tutti. Fortunatamente le sue conclusioni non centrano lo specchio, sennò ce l’avrebbe menata per un mese. Voto 6,5 MARGHERITONI

Ormai qui vincono sempre tutti, che palle.

LIONS MILANO - ARCA 0 – 5
LA COMINA - BAGGIO SECONDO 1 – 4
LOMBARDIA UNO - FORNARI SPORT 6 – 0
P.GOBETTI - GESCAL BOYS N.P.
NUOVA ROZZANO - MURIALDINA CALCIO MILANO 6 – 2
SANTA RITA VEDETTA - PARMA CALCIO LOMBARDIA 4 – 5
GIUSSANI CALCIO - QUINTO ROMANO 2 - 0
BOCCONI SPORT - TEAM VALSESIA 0 - 1

Bomba

lunedì, marzo 20, 2006

#17 PRODUCTION presenta:
"THE BENCH VOICE"
(Valsesia - LombardiaUno: 1-2)


Inizia a non essere piu' tollerabile... Passi che anche 'sta volta ci siamo saltati il caffè pre-gara... ma affrontare la nostra giornata in
panchina senza la Gazza di Werner a darci gli spunti per il dibattito, beh: questo è troppo!!
Per fortuna nel momento-solarium, che speriamo diventi un appuntamento fisso, Lollo ci allieta con alcune preziose informazioni sulla durata delle sue prestazioni sessuali (ma il premio "resistenza" va a ciccio: 30 minuti netti!!... di cui, pare, 29 passati a limonare!!) spostandosi poi, non si sa bene autorizzato da quale entità, a fare supposizioni sulla vita sessuale del suo amico-chaffeur Klass!!

Già dai primi minuti si fa strada il Mister (premio SINAP della giornata) che è particolarmente insopportabile nel suo discutere, a bocca piena, di "fenomenologia di utilizzo del galbanino nei panini" col buon Walter; continuerà, poi, a fare il gradasso per tutto il resto della giornata (forse impaurito dai risultati ottenuti ultimamente da Mister Caraizinger).

In campo una nota di merito per l'eroico Pier che riesce a giocare (e a sfondare la porta) nonostante una feroce ape (probabilmente ammestrata dal presidente della giussani) gli abbia dilaniato un braccio... come direbbe Lele (e come piacerebbe a Sheva)... "Ghè Pier... Ghè Pier" ("Guepiere... Guepiere")

Una nota di demerito per Paggi che si presenta con una fascetta inguardabile e che ha sbagliato il rigore solo perchè stava già pensando a una esultanza scema delle sue!!...

Xzaycko ci ha dato solo una gioia... quando è entrato in fissa perchè ha visto scaldarsi Lollo (premio Bench Player della giornata, per la migliore prestazione tra i panchinari) che in realtà avrebbe sostituito Paggi.

Ah, uscendo dal campo ho sentito dire: "Beh, questi non sono un granchè, ma con un centravanti immarcabile e imprevedibile come quel Cazz'è lì, si vincono i campionati"... pare sia pronto un contratto miliardario per Ema che, l'anno prossimo, delizierà le platee della bombonera di Valsesia (non segnando mai un goal, per altro, visto che segna solo CONTRO il Valsesia!!)




Dal vostro inviato,
"il numero 17"

domenica, marzo 19, 2006

Avanti così

Sotto un sole finalmente primaverile la Lombardia Uno fa visita ad un Valsesia che cerca di avvicinarsi alla zona play off. Anche oggi parte bene la squadra del duo Romagnetti-Carainzinger che si avvicina in un paio di occasioni alla porta avversaria. La partita sembra bloccata ma Cazz'è, oggi in campo dal primo minuto, decide che far gol al Valsesia è bello, ed ancor più bello è fare gol di qualità. Così in un fazzoletto il rispolverato bomber Giustra elude l'intervento del diretto avversario ed esplode un destro che si infila in prossimità del sette. La Lombardia Uno gestisce bene risultato e possesso palla fino alla metà del tempo, ripartendo in contropiede quando possibile. Poi però qualcosa si blocca e il Valsesia si butta in avanti con continuità, anche se si rende pericoloso principalmente con tiri da fuori. Il fischio di fine primo tempo è sicuramente gradito agli ospiti che hanno così modo di rifiatare e organizzarsi.
Il rientro in campo vede ancora un volenteroso Valsesia, ma gli uomini di Romagnetti sembrano comunque controllare con ordine il gioco. Al 15° Paggi ha la chance di chiudere il match: Cazz'è si procura un rigore che il giovane Moschino si fa però parare. E come spesso succede, dopo pochi minuti arriva il pari; il veloce centravanti avversario, elude l'intervento di Bomba e spara in diagonale un tiro che non sembra irresistibile ma che Nico un po' disattento si fa sfuggire e il tap in del numero 10 vale l'1-1. Cinque minuti di stordimento con il veloce attaccante avversario che sciupa la palla del vantaggio, poi a 10' dalla fine su un pallone scodellato in area da Bomba, Pier controlla di petto e con un pezzo di bravura notevole esplode in rete la palla del 2-1. La sofferenza finale, dopo il palo di Lollo, rende ancora più gustosa questa vittoria.

Nico: bene prima e dopo il gol, peccato per quella palla beffarda non controllata che poteva costare caro. Voto 5, SAPONATO.
Dave: ottima prova in fase difensiva, ma senza dimenticarsi di offendere appena possibile. Voto 6.5 ZANETTIANO
Bistra: finalmente il nostro terzino di sinistra torna su buoni livelli con una prova piuttosto attenta difensivamente e senza le amnesie che lo hanno afflitto nelle ultime settimane. Voto 6.5 REDIVIVO
Rubinho: reduce da una settimana a Praga non ha il tempo di recuperare il fuso al 100%, la sua prova è comunque buona anche se con un po' più di errori del solito. Voto 6, STANCO
Bomba: difende con attenzione, è sempre presente in chiusura, anche se si distrae leggermente sul gol. Voto 6.5 ONNIPRESENTE
Klass: soffre un po' più degli altri la difficoltà di fine primo tempo. Ne esce comunque bene fino all'infortunio. Voto 6 SOLIDO
Manuelito: soffre un po' all'inizio, ma si danna l'anima, soprattutto quando viene spostato al centro per sostituire Klass. Sclera, impreca, ma la sua prova, soprattutto in fase di copertura è molto buona. Voto 6,5 INTERCAMBIABILE
Silvers: come Klass patisce un po' il finale di tempo, però non molla mai e gioca con gran cuore sia la fase difensiva che quella offensiva. Voto 6.5 ANIMA
Pierni: ancora una volta è lui che toglie le castagne dal fuoco ai ragazzi di Romagnetti. Combatte su tutti i palloni, è un piacere vederlo giocare. Voto 7 SEMPRE PRESENTE
Paggi: una delle poche note stonate della domenica, un po' fuori dal gioco, ance quando il Mistar gli cambia fascia. Peccato poi per il rigore. Voto 5,5 ABULICO
Cazz'è: lo aspettavamo, è tornato. Con un gran gol, ma anche con una prova di sostanza cancella un mese difficile. Voto 7,5 ANTIVALSESIA
El Toro: entra al posto di Cazz'è e fa la sua aiutando soprattutto nelle fasi finali a portare a casa il risultato. Voto 6 UTILE
Lollo: un minuto e cartellino giallo, sembrerebbe il solito, forse lo è, ma nel complesso la sua prova è buona. Anche un palo che poteva chiudere il match. Voto 6,5 INCOMPRENSIBILE
The King: a venti dalla fine entra in campo e lavora sulla fascia destra sacrificandosi con tutta la squadra. Voto 6 TATTICO
Dominissini-Sensini: nessuna perla questa settimana, con questo risultato però il voto non può che essere positivo. Voto 6,5 MAGHI DELLA PANCHINA

Vi lascio con i consueti risultati, consueti perchè vincono ancora tutti..

QUINTO ROMANO - BOCCONI SPORT TEAM 1 - 2

ARCA - GIUSSANI CALCIO 1 - 2

FORNARI SPORT - LA COMINA 1 - 2

PARMA CALCIO LOMBARDIA - LIONS MILANO 3 - 0

VALSESIA - LOMBARDIA UNO 1 - 2

BAGGIO SECONDO - NUOVA ROZZANO 4 - 1

MURIALDINA CALCIO MILANO - P.GOBETTI 3 - 0

GESCAL BOYS - SANTA RITA VEDETTA 3 - 0

lunedì, marzo 13, 2006

#17 PRODUCTION presenta:
"THE BENCH VOICE"
(LombardiaUno - Quinto Romano: 2-1)


in una giornata in cui il nostro Sinap preferito ha deciso di fare il calciatore e di comportarsi da persona normale, le attenzioni della panchina si rivolgono altrove...

...verso Xzaycko che ha iniziato a scaldarsi (giuro!) a metà del primo tempo e, al momento di entrare, era talmente affaticato che prima ha irretito gli avversari con una finta-non-voluta-tipo-veronica, poi (come punizione) si è beccato una pallonata in faccia...

...verso il Mistar che, preoccupato per la presenza in tribuna di un sedicente "ottimo allenatore di terza categoria" si è dato allo Show mandando a cagare il 9 e il suo Bernabeu, non trovando la prontezza di riflessi, però, di sottolineare che lui, coi bambini, il prato di San Siro lo ha calcato!

... verso Dave che, accompagnato dal Walzer di "Vai col liscio", si propone in una ripartenza fantozziana (sarà mica colpa della solita talpa amica del Mistaaaar?!!)

...verso Paggi che probabilmente soffre di un ciclo mestruale settimanale che lo indispone ogni domenica, rendendolo "leggermente" nervoso... poi si placa e, dietro la panchina, sghignazza alle battute di quella che lui stesso definisce una sorta di Bench-Gialappas (a questo punto, Mistaaar, è ora di fargli provare l'ebrezza della panchina un po' piu spesso!!!)

Nota a margine: 10 Minuti fa ho stretto la mano, nel bar di fronte al mio ufficio, all'idolo di noi Bench-giocatori (Aleeeex Dellll Pieroooooooo),
ma mi ha confidato che anche lui (con la sua pazienza proverbiale) non avrebbe mai accettato di sedersi in panchina se, arrivato al campo, non avesse avuto possibilità

A) di bere un caffè

B) di vedere gli ultimi giri della formula uno!

tutto ciò è stato solo un po' mitigato dalla "pausa solarium" che ci siamo concessi mentre voi sudavate...







Dal vostro inviato,
"il numero 17"


domenica, marzo 12, 2006

Tre punti d'oro

Dopo la vittoria con l'Arca, la Lombardia Uno torna tra le mura amiche per la difficile sfida con il Quinto Romano, squadra insidiosa ed in piena corsa play-off.
Come domenica scorsa partenza sprint dei padroni di casa, che dopo pochi minuti si portano in vantaggio con un bel diagonale di Paggi, ben imbeccato da Rubinho. La rete segnata ha però un effetto soporifero sui ragazzi di Romagnetti che lasciano l'iniziativa ad un Quinto che con il passare dei minuti si fa sempre più pericoloso. Proprio all'ultimo minuto il centravanti ospite ha la palla del pareggio, che si infrange però sulla parte alta della traversa.
La ripresa non vede miglioramenti nel gioco dei padroni di casa che dopo pochi minuti si fanno trafiggere da un preciso contropiede. L'1 a 1 galvanizza gli ospiti che vanno vicini al sorpasso in un paio di occasioni, ma senza fortuna. Proprio nel momento di massima difficoltà la Lombardia Uno trova il gol vittoria: malinteso tra il portiere ed il proprio difensore, rinvio errato di quest'ultimo sui piedi di bomber Pierni che non ha difficoltà a infilare la porta sguarnita. Dopo il 2-1 i ragazzi di Romagnetti-Carainzinger si difendono con più ordine lasciando pochissimo spazio alle incursioni del tridente ospite e portando a casa una sofferta vittoria.

Le pagelle:
Nico: trasmette sicurezza come sempre,incolpevole sul gol, vola di pugno qua e là per l'area di rigore mettendo i brividi ai propri compagni di reparto. Voto 6, SPERICOLATO
Dave: buona prova, attento e preciso. Memorabile però è il suo autosgambetto che fa partire in contropiede il quinto. Voto 6.5, EQUILIBRISTA
Bistra: da un paio di settimane non è più quello di prima. Subisce un po' troppo le folate offensive sulla sua fascia. Voto 6, STANCO
Bomba: non è al meglio e si vede, anche se la prova è nel complesso dignitosa. Voto 6, APPANNATO
Rubinho: ha il grande merito di mettere Paggi davanti alla porta, ma non è tutto qui, ci sono anche un paio di recuperi notevoli. Sempre presente dove ci sia da intervenire. Voto 7, SOSTANZIOSO
Klass: meno brillante rispetto all'uscita di settimana scorsa, si fa comunque sentire in mezzo al campo distribuendo i suoi "doni" equamente fra i diversi centrocampisti. Voto 6, SCORBUTICO
Falco: il più indisponente sei S.I.N.A.P. in realtà sul campo è sempre uno dei più tosti. Anche oggi una buona prova, sia da esterno che da terzino. Voto 6.5, DUTTILE
Silvers: reduce dall'influenza il ragazzo mette comunque in campo tutte le sue qualità, e fornisce una prova di ottimo livello. Voto 6.5, PRESENTE
Pierni: consueta prova di forza che mette in gran difficoltà i difensori avversari. Abile a sfruttare il malinteso avversario per il gol vittoria. Voto 7, EMERSONIANO
Paggi: freddo davanti al portiere in occasione del gol, si perde un po' con il proseguio della gara. Come di consueto a metà del secondo tempo inscena il solito siparietto con gli avversari. Voto 6, SHOWMAN
Lollo: partita a due facce, primo tempo da schiaffi, secondo di gran qualità, con un notevole contributo anche in fase difensiva. Voto 6,5 CAMALEONTICO
El Toro: fatica un po' ad entrare in partita ma poi prende quota. Si guadagnerebbe anche un rigore che solo l'arbitro sembra non veder. Voto 6, PRESENTE
Manuelito: prova che non inizia nel migliore dei modi, con una pallonata in faccia che sembra mettere il ragazzo ko. Superato lo shock si unisce bene alla truppa per portare a casa i tre punti. Voto 6, IMMOLATO ALLA CAUSA
Mistar: grande prova del Mistar che alla richiesta di cambiare pallone se ne esce con una frase mitica (Scusa se voi avete i palloni del Real Madrid e giocate al Bernabeu) e inizia un siparietto con il centravanti avversario degno del miglior Paggi. Voto 6.5 AGGRESSIVO

A domenica, vi lascio con i risultati, la corsa continua.

BOCCONI SPORT TEAM - ARCA 2 - 0
P.GOBETTI BAGGIO SECONDO 0 - 3
NUOVA ROZZANO FORNARI SPORT 4 - 1
GIUSSANI CALCIO LIONS MILANO 2 - 1
SANTA RITA VEDETTA MURIALDINA CALCIO MILANO 1 - 2
GESCAL BOYS PARMA CALCIO LOMBARDIA 3 - 2
LOMBARDIA UNO QUINTO ROMANO 2 - 1
LA COMINA VALSESIA 2 - 2

martedì, marzo 07, 2006

La nuova chat - per amor di Clericici!


Non voglio portare via spazio a "The Bench Voice", ma ieri sera, dopo aver letto il disperato messaggio di aiuto del Clericione che reclamava qualcuno in chat ho pensato che qualcosa andasse fatto e così mi sono messo a cercare una soluzione alternativa e più funzionale.
Ho trovato questa chat che rimane visibile direttamente nella Home page e segnala inoltre quante persone sono presenti. Il vantaggio sta nel fatto che uno può scrivere e la risposta è visibile a tutti immediatamente.
Una raccomandazione: questa è una chat, facciamo i commenti agli articoli come sempre, visto che la chat non conserva i messaggi, ed ha utilità per le cazzate volanti che si possono sparare di volta in volta.
Come si usa: molto facile, clikkate su chat now, inserite nella prima riga il nome e nello spazio apposito il messaggio. Basta poi schiacciare il tasto post veder visualizzati i propri pensieri (o le proprie cazzate!). Unico difetto dello strumento, il tasto reload. A differenza delle normali chat qui per vedere se quacuno ha risposto bisogna clikkare su reload.. so che i puristi avranno da ridire, ma credo che comunque questa chat sia mooolto meglio del vecchio Processo di Clericici. Ovviamente verrà disabilitato il link al Processo, ma state tranquilli, l'immagine rimmarà al suo posto.
Ciao Bomba

P.S. ho aggiunto, già che c'ero, un fichissimo contatore che indica quante persone sono sul sito e la classifica per paesi che ci visitano. E' una cagata ma mi piace un casino!!

lunedì, marzo 06, 2006

#17 PRODUCTION presenta:
"THE BENCH VOICE"
(Arca - LombardiaUno: 0-2)


Il cielo è nero e minaccia tormenta e ci avviciniamo al colombo con la sensazione che non sarà un clima-partita normale, vista la tragedia che ha colpito gli avversari... ma i volti sono piu' distesi di quanto ci aspettassimo, il (doveroso) minuto di silenzio è intenso ma non straziante; insomma: si gioca come al solito...
in panchina si fa notare subito Bistraaaa che, come sua indole, si sistema subito sulla sinistraaaa (ma talmente lontano dagli altri da rimanenere un po' emarginato). Ascoltate le disavventure del Max-Viaggiatore ci concentriamo sulla partita e sopratutto sul nostro SINAP preferito...
approfittando del fatto che sia in fascia (dunque a portata di voce) e conoscendo la sua passione per i giochi di parole iniziamo a dargli suggerimenti che lo mettono in imbarazzo...

1) SHEVAAA... SALIAMO POCO!!!! (Intepretazione A: dobbiamo fare poco pressing?; Interpretazione B: Caraizinger soffre di ipertensione arteriosa e deve limitarsi coi condimenti sulle braciole, alla grigiata di fine anno?)

2) SHEVAAA... CON TESTA!!! (Interpretazione A: dobbiamo giocare con raziocinio? Interpretazione B: devo andare dall'arbitro a contestare qualsiasi decisione facendomi, se possibile, espellere?)


Giusto il tempo per vedere il nostro compagno GIUUUSTRAAA... ESTERNO DI SINIIIISTRAAAA (con Bistraaaa, però, viene molto meglio) e...

...e il resto ormai è storia!!!

ringrazio Helmut Newton che, di passaggio dal campo colombo, ha reso immortali i due momenti clou della partita...






Dal vostro inviato, "il numero 17"

domenica, marzo 05, 2006

Pier e The King tengono la vetta

La Lombradia Uno arriva al Colombo dopo la vittoria in rimonta sui Lions conscia del fatto che questa non sarà una partita facile. Difficile capire cosa aspettarsi dagli avversari, colpiti da un'assurda tragedia domenica scorsa e sicuramente pronti ad onorare il compagno scomparso.
Il clima di commozione a inizio partita è palpabile, ma la squadra di Carainzinger sa che in ogni caso bisognerà tornare a casa con i tre punti. Si parte ed in effetti il calcio espresso dalla Lombardia Uno è da subito di buon livello tanto che gli avversari sono costretti sulla difensiva fin dai primi minuti. Passa poco e bomber Pierni incoccia in rete la palla dell'1-0 su un perfetto cross del rientrante Falchetti. La partita è in discesa e in più di un'occasione gli ospiti avrebbero l'opportunità di raddoppiare, ma errori di precisione e portiere sbarrano la strada agli uomini di Carainzinger.
La ripresa dovrebbe confermare quantro di buono fatto e invece abbassando il ritmo l'Arca trova più spazio. Nonostante il gioco non sia più ai livelli del primo tempo però la Lombardia Uno ha ancora delle buone occasioni, e soprattutto centra un legno con il solito bomber Pierni. Con il risultato ancora in bilico i padrni di casa si buttano in avanti mettendo in difficoltà la difesa ospite e rischiando addirittura il pari in un paio di occasioni. A regalare gli ultimi due minuti di tranquillità a Bomba e soci ci pensa però The King Arnoux, abile a ribadire in rete l'ennesima bordata di Pier.
Da oggi via con le pagelle:
Nico72: pochi interventi di rilievo, ma sicuro su tutte le palle alte, trasmette fiducia al reparto. IMPECCABILE - 6
Clericici: partita principalmente di contenimento per il neo attore, attento e sicuro come non si vedeva da tempo. ZANETTIANO - 6.5
Roberto Giannos: fa un po' fatica a entrare in partita, ma quando ci entra decide che di li non si può più passare, finchè non lo fermano i crampi. INESAURIBILE - 6.5
Rubinho: torna a far coppia con Bomba al centro della difesa, sbaglia pochissimo e si ripropone con frequenza. SICURO - 6.5
Bomba: un paio di errori che potevano costare caro, ma anche chiusure eccellenti. Partita onesta. ONESTO - 6
Klass: gran prova nel primo tempo, battagliero e cattivo come non lo si vedeva da tempo, perde un po' di lucidità con l'andare del tempo, ma non è l'unico. ROCCIOSO - 6.5
Falchetto: riproposto sulla fascia riesce a sfornare cross a ripetizione. Ha il merito di servire a Pier l'assist del vantaggio, ma anche quando torna a fare la guardia in mezzo si fa sentire. MARATONETA - 6.5
Silvers: in questo momento è uno dei più in forma, e ciò gli permette di guidare il centrocampo con ottimi risultati, almeno finchè l'infortunio non gli dice che è ora di uscire. FARO - 7.5
Pierni: oggi non stava bene (!), ma nonostante questo segna, colpisce un palo e si vede negare il gol dal portiere almeno 3 volte. Scompare un po' nel finale, ma è comprensibile. INARRESTABILE - 7
Paggi: la zanzara nel primo tempo fa impazzire letteralmente gli avversari, poi la sua prestazione subisce un comprensibile calo fino alla sostituzione. FASTIDIOSO - 6
El Toro: ancora una buona prova, ma senza acuti clamorosi come domenica scorsa. L'intesa con Pier migliora e tutti speriamo arrivino tanti gol anche da lui. SOSTANZIOSO - 6
Manuelito: entra in un momento difficile, si sacrifica, ma è sempre ordinato e pronto a ripartire con efficacia. ORDINATO 6.5
Max: il fuso è ancora quello di Zanzibar, ma per fortuna la sostanza è rimasta quella di due settimane fa. Ovvio che non sia al meglio, ma va bene così. VACANZIERO - 6
Bistra: in un momento di forma così così. Se in fase offensiva è sempre molto propositivo è altrettanto distratto in fase di copertura. DISTRATTO - 6
Cazz'è: non si può dire le cose gli vadano per il verso giusto, dopo un minuto da punta gli eventi lo portano sulla fascia, dove deve soffrire le folate avversarie. Nonostante leavversità riesce comunque a il suo contributo alla squadra. SACRIFICATO - 6
The King: gioca poco ma la sua voglia è infinita, corre in soli 10 minuti quello che gli altri corrono in un tempo. Il gol è il giusto premio alla partita, ma soprattutto al sacrificio di tutte le domeniche. PROVVIDENZIALE - 7
Carainzinger: superata l'ansia di abbandono da Romagnetti ormai il Mistar in seconda non sbaglia più un colpo. STRATEGA - 7

Last but non least, i risultati della domenica. Giussani ancora al pelo (un po' come noi in effetti).

LIONS MILANO - BOCCONI SPORT TEAM 0 - 0
MURIALDINA CALCIO MILANO - GESCAL BOYS 0 - 4
PARMA CALCIO LOMBARDIA - GIUSSANI CALCIO 2 - 3
QUINTO ROMANO - LA COMINA 1 - 1
ARCA - LOMBARDIA UNO 0 - 2
VALSESIA - NUOVA ROZZANO 2 - 1
FORNARI SPORT - P.GOBETTI 1 - 1
BAGGIO SECONDO - SANTA RITA VEDETTA 3 - 0

giovedì, marzo 02, 2006

L'angolo della cultura: L'avvocato del DiavoLOLLO - Il DVD

Il Cast: Davide Clerici, Lollo Cocci, Lele Paggi, L'Oppel
Regia: Mr Carainzinger
La Trama: In una piccola località, alla periferia ovest di Milano (Quinto Romano City), Kevin Clericici è diventato un avvocato di grande successo. In tribunale difende il capitano della Matteotti reo di aver preso a pugni in faccia l'arbitro e gia che c'era Mr. Carainzinger e, nonostante le prove contrarie, riesce a far scagionare l'imputato. La sera stessa viene avvicinato da un collega di Bareggio (Klass), che rappresenta un importante studio legale intenzionato ad offrirgli incarichi di grosso prestigio. Kevin Clericici è sconsigliato dal fratello Alassio, ma incoraggiato dalla moglie, l'attraente e innamoratissima Paggi-Ann, cosicchè insieme partono per Bareggio centro e vengono alloggiati in un lussuosissimo appartamento. Dopo qualche giorno, Kevin incontra John Lollon, capo del potente studio legale, e ormai diventato signore di Bareggio, che gli prospetta un futuro all'insegna del successo e di grossi guadagni. Kevin si getta nel lavoro, che ha come attività principale la tratta di "Travioni" sulla via Novara con l'uso del Magentone. Completamente assorbito dal lavoro Kevin sembra dimenticarsi della moglie Paggi-Ann che, abbandonata a sé stessa, cade in una profonda crisi nervosa attaccando briga con tutti i Bareggesi e poi viene ricoverata e rinchiusa nella torre di via Cilea dove fischia a chiunque faccia brutto. Clericici si sente chiuso in un cerchio sempre più stretto e comincia ad aver paura. Finalmente Lollon rivela la sua vera natura: è il Diavolollo un demone dedito all'uso delle più disparate sostanze stupefacenti che sta compiendo la sua opera di seduzione e di conquista sul giovane avvocato. Clericici sembra fare a tempo a ribellarsi, anzi riacquista coscienza e si ritrova nel tribunale dell'inizio. Rifiuta la difesa del capitano della Matteotti, e lascia soddisfatto l'aula. Ma, sulle scale, lo insegue un giornalista che gli chiede un' intervista e gli promette grande notorietà. Clericici accetta, e subito dopo il giornalista si trasforma: è Lollon.
La scena cult: il monologo finale di Lollon è quasi ipnotico, anche se pur sforzandosi molto, non si capisce una fava.
Il giudizio della critica:****
Il giudizio di L1: un thriller ben costruito in cui spicca la performance dello Zio Lollo, all'ennesima prova da grande attore.

mercoledì, marzo 01, 2006

Gli ultimi saranno ultimi... (se i primi sono irraggiungibili!)


Accogliendo la richiesta di Dave (deluso che tra la "bench voice" del martedì e "l'angolo della cultura" del giovedì non ci fosse nulla), inauguro la rubrica catto-calcistica "gli ultimi saranno ultimi (se i primi sono irraggiungibili)" allegando una foto presa dal satellite che testimonia il mio 4su4 che ieri mi ha garantito la medaglia d'oro... dave... forse potevi competere con il Mistar, ma non con uno che in questa stagione ha sbagliato il suo primo rigore in carriera (oratorio compreso!) e che non ha nessuna voglia di riprovare quella sensazione!!
un sentito ringraziamento anche a chi (ne vedete una foto qui sotto) ha permesso che entrasse il secondo rigore del Mistar...

lunedì, febbraio 27, 2006

#17 PRODUCTION presenta:
"THE BENCH VOICE"
(LombardiaUno - Lions Milano: 4-2)


H 13:45... lettura delle formazioni...i panchinari che "ci speravano" ne rimangono un po' delusi, ma la tattica è quella di trovare il lato positivo della cosa... "almeno ci vediamo un pezzo della finale di hockey e ci sentiamo le partite"... Klass, vai a prendere gli occhiali per vedere la TV!!! Marco, vai a prendere l'auricolare per sentire la radio...
Beviamo un (finalmente gradevole) caffè, offerto dal Toro Garatti (fresco di compleanno), e..."Quelli che il calcio"?!?! "Domenica in"?!?! passiamo mezzora a cercare la finale di Hockey (e un ottimo Cazz'è che - pur di godere di questa "aria di panchina" si presenta ugualmente, benchè non convocato - si impossessa del telecomando e rischia di cancellare tutti i programmi memorizzati!!) e alla fine ci accontentiamo dei risultati di basket serieD su TeleLario.


Dopo aver, per la prima volta in vita mia, "fatto il bucato" a bordo campo (con i giubboti fradici), inizio ad osservare...

...in panchina si distingue uno splendido Sheva in versione S.I.N.A.P. molesto (Soggetto Influenza Negativa Altre Persone), che cerca in tutti i modi, in qualità di raccattapalle, di provarci con la tipa dei Lions. Al contrario Walter è inspiegabilmente molto silenzioso e si lascia scappare solo un paio di canonici "ammazzati".

...in campo si distingue Paggi che, con gli occhi iniettati di sangue, ci chiede candidamente "Mi sa che Nicolas non ci vede un cazzo"... purtroppo Max è a Zanzibar, e non può nè dargli delle creme per la congiuntivite o delle lenti a contatto usa e getta (magari quelle "da gatto", come il buon Carletto!)

Note comportamentali: siamo un po' stufi di fare opera di babysitting coi nostri "giovani"... io capisco che l'esperienza si fa solo con gli anni, ma non è difficile capire che brucia di piu' un gol rifilato agli avversari (con esultanza a balletto), rispetto a una rissa verbale. In questo penso che ci sia da prendere ad esempio molti di noi, tra cui voglio citare fede (che in tempi non sospetti avevo criticato per la "rabona" che ci aveva fatto prendere un goal su contropiede) domenica vero leader in campo e nello spogliatoio; senza "voglia di vincere", è molto difficile arrivare in seconda. Di buono c'è che nè Paggi nè Cocci ci hanno mai mancato di rispetto e ascoltano quello che gli diciamo... il problema è che, quasi mai, vengono messi in pratica i consigli!!

COMUNQUE ALLA GRIGLIATA IO PROPONGO DI MENARLI.

Ieri notte sono poi andato a letto... e una frase rimbombava nella mia testa...

Abbiamo fatto KHA-GHA-RHE!!!
E' vero... però abbiamo vinto... e solo le grandi squadre vincono quando fanno KHA-GHA-RHE!







Dal vostro inviato,
"il numero 17"

domenica, febbraio 26, 2006

Che paura!


Dopo l'ottima prestazione di domenica scorsa contro il Giussani, la Lombradia Uno ritorna sul campo di via Cilea per affrontare nel più classico dei testacoda i Lions.
Romagnetti lascia spazio ad Ale Piuma in porta, conferma la difesa di domenica scorsa con Bomba e Martello centrali e Bistra e Dave esterni. A centrocampo Nicholas sostituisce il vacanziero Max, Lollo torna sulla fascia sinistra, Manuel arretra esterno destro e lascia davanti Bomber Pierni e Lele Paggi.
Si parte con la Lombradia Uno padrona del campo, che gioca costantemente in proiezione offensiva. Passano pochi minuti e Pierni, imbeccato da Silvers (Migliore in camo Sky) si trova a tu per tu con il portiere ospite ma il suo diagonale esce di poco a lato. L'occasione sciupata non preoccupa più di tanto i padroni di casa, quasi sicuri di aver già in tasca il successo, e invece di li a poco i Lions trovano l'inaspettato ed insperato vantaggio: punizione dalla tre quarti sulla quale Ale non è impeccabile, sulla respinta il più veloce di tutti è un Leone che fa 1-0. Lo svantaggio manda in stato confusionale Bomba e soci che dopo pochi minuti subiscono addirttura il 2-0. Punizione beffarda dal limite e palla proprio sotto la traversa.
Romagnetti prova a scuotere i suoi invitandoli ad una maggior concretezza, meno gioco e più sostanza. Pian piano la squadra si ritrova e come (purtroppo) spesso le accade comincia a giocare solo a risultato compromesso.
Dopo che Pierni si vede annullare un gol apparso regolare arriva il gol che riapre il match: Bomba scodella in mezzo una punizione che Pier, spalle alla porta, controlla abilmente servendo poi il pallone per il preciso inserimento di Silvers, che a tu per tu col portiere fa 1-2.
La partita sterza decisamente a favore dei padroni di casa che hanno ancora una grossa occasione per portarsi in parità già nel primo tempo, ma a seguito di una mischia furibonda ancora Pier si vede respingere il tiro dal portiere.
Nell'intervallo la strigliata del Mistar è inevitabile, ma è probabilmente quando il Mistar se ne va che i ragazzi decidono che è ora di cambiare marcia e spronati da Silvers tornano in campo molto più decisi.
Si riparte, ma nonostante tutti gli sforzi i padroni di casa fanno fatica a sfondare anche se la sensazione è che il gol potrebbe arrivare da un momento all'altro. Il pari finalmente arriva, e lo realizza El Toro Garatti che su calcio d'angolo infila con una prepotente capocciata la palla del pareggio. Ovviamente il pari non può bastare quindi palla al centro e via di nuovo alla ricerca del gol. Gol che arriva poco dopo, con i Lions ormai in preda alle folate offensive di Bomber Pierni e soci. Palla di Paggi? (non mi ricordo) a tagliare il campo, il difensore dei Lions non si avvede del Toro alle sue spalle e subito l'anticipo è costretto al fallo. Rigore che Paggi trasforma nonostante la danza di Chubecca. Il 3-2 non basta però per stare tranquilli, anche perchè i Lions, anche se in maniera disordinata si buttano in avanti. La squadra di Romagnetti difende con ordine e riparte, e per due volte è il palo a dire di no a Pierni per il gol che avrebbe chiuso la partita.
C'è invece ancora da soffrire, anche perchè Paggi comincia a litigare con il pubblico e pochi minuti dopo Lollo decide di porre fine alla sua incolore gara in anticipo rimediando il secondo giallo. Fortunatamente sull'ultimo contropiede Pierni ben imbeccato da Silvers riesce a chiudere la gara e a segnare il meritato gol, trasformando i 4 minuti di recupero in pura accademia.
Finisce così con una vittoria meritata ma che fa riflettere molto sui cali di concentrazione che questa squadra periodicamente ripropone. La strada per la vittoria finale è ancora molto lunga e rischiare un passo falso con le ultime della classe non può e non deve succedere.
In attesa dell'ennesimo recupero, godiamoci il primato:


LA COMINA - ARCA N.P.
GESCAL BOYS - BAGGIO SECONDO 2 - 3
SANTA RITA VEDETTA - FORNARI SPORT 7 - 0
BOCCONI SPORT TEAM - GIUSSANI CALCIO N.P.
LOMBARDIA UNO - LIONS MILANO 4 - 2
MURIALDINA CALCIO MILANO - PARMA CALCIO LOMBARDIA 2 - 2
NUOVA ROZZANO - QUINTO ROMANO 1 - 2
P.GOBETTI - VALSESIA 0 - 5

lunedì, febbraio 20, 2006

#17 PRODUCTION presenta: "THE BENCH VOICE" (Giussani - LombardiaUno: 2-2)


Mattinata importante questa...nel raggiungere il Giussani Stadium si sente uno strano groppo in gola, consci del fatto che ci si inizia a giocare qualcosa di importante.Siamo tutti un po' straniti e lo si capisce quando, detta la formazione, Mister Carainzinger assegna a Pierni il suo "blocco" ("Andrea"... FALCHETTI) e lui si gira verso "Andrea" RUOTOLO (che inizierà dalla panchina) e gli dice "Ah, tu allora sei il mio blocco... bene!" (ben sapendo l'incredibile capacità fisica del Mago di bloccare dei marcantoni di 90 kg)!!
Mentre i "nababbi" fanno il riscaldamento, noi "tapini" iniziamo con l'opera di Diplomazia denominata "cerchiamo di tornare a casa sulle nostre gambe"... dunque, prendendo spunto dalla Gazzetta di Werner e dal ghiaccio che i Giussanesi aevano spalato, intavoliamo una bella discussione coi dirigenti/tifosi ospiti sul Curling e solo il, tardivo, arrivo dell'arbitro Juan Esnaider (ex juve) ha impedito un test-match di bocce su ghiaccio...


Maestro di diplomazia si dimostra, però, uno splendido Amal... che, dopo le prime minacce di morte, prima fa amicizia coi Giussanesi, poi (verso il 12esimo del secondo tempo) viene visto guidare il coro "Alè Giussanni, Alè, Alè..." e, si dice, che al fischio finale sia stato portato in trionfo dagli amaranto...

in panchina fa freddo... fa molto freddo... e il gol di Manu scalda il cuore ma non i piedi!!partita strana, ora in mano a noi ora in mano a loro... potevamo prendere il 3-1... ma non è successo (grazie nico)
potevamo fare il 3-2... ma non è successo ('fanculo jusin mattera)
va bene così... psicologicamente per loro sono due punti persi...

unici rammarici:
- avevo preso scommesse clandestine truccate sull'ammonizione di Max (che aveva dichiarato di volersi far squalificare, visto che comunque domenica non ci sarà) e lui, incredibilmente, mi ha deluso
- nico ha LIEVEMENTE sminuito il lavoro di Diplomazia col "lancio della maglietta"... ma è stato bello così!

non so lui, ma io sono comunque tornato a casa sulle mie gambe...






Dal vostro inviato,
"il numero 17"

domenica, febbraio 19, 2006

Un punto, tanta gioia

Bene, bene, bene.
Non mi sentirei di dire altro dopo la partita di oggi contro la capolista Giussani, in casa loro, con un ambiente tutt'altro che facile, un pareggio in rimonta e la vittoria che sembrava potesse addirittura arrivare nel finale. Di strada ce n'è ancora tantissima, ma certo queste due prime giornate del girone di ritorno fanno emergere segnali positivi.
Ore 9.30, al campo del Giussani cominciano ad arrivare le squadre, a parte Walter e Renzo, che sentendo particolarmente il match si presentano alle 9! C'è aria di grande partita, e la tensione è palpabile da entrambi i lati. I padroni di casa vincendo potrebbero volare a più quattro, la squadra di Romagnetti-Carainzinger ha l'occasione del sorpasso.
Il duo Dominissini-Romagnetti e Sensini-Carainzinger opta per una formazione di esperienza, con i soli Bistra e Fricke schierati come under. Rubinho, che aveva fatto di tutto per esserci deve rinunciare durante la fase di riscaldamento a causa di un affaticamento muscolare. Si parte con Nico in porta, la linea difensiva composta da Dave, Bomba e Martello centrali, Bistra, il centrocampo che conferma Silvers e il Cecchino Max al centro e sugli esterni Falchetto e Nicholas, in attacco l'inedito duo Manuelito-Piernicola.
Si parte con qualche minuto di ritardo a causa della sveglia dell'arbitro e la Lombardia Uno fa subito vedere di non temere il calore del pubblico e l'irruenza avversaria. Pronti via e Max si incarica di una punizione dal limite; il tiro è teso ma centrale, Justin Mattera (un ex) non è perfetto e si lascia scivolare via il pallone, Manuelito è il più lesto ad avventarsi sul pallone e a calciare in porta per lo 0-1 che gela i 50.000 della "Bombonera". La partita sembra in discesa per i rossoneri, che si difendono con ordine e ripartono con la rapidità di Bomber Pierni. La squadra di casa, ha però il merito di non abbatersi e dopo un inizio solo di nervi comincia a giocare e ad avanzare il proprio baricentro. Gli uomini di Carainzinger sono in difficoltà e soffrono il pressing alto della Giussani. Proprio da una palla recuperata i padroni di casa trovano il pari: Dave sbaglia l'appoggio orizzontale su Silvers, la ripartenza amaranto è fulminante e in men che non si dica il centravanti si trova a tu per tu con Nico e lo fredda. Il pari ovviamente galvanizza ancor di più i padroni di casa che hanno nel primo tempo altre due occasioni importanti per passare in vantaggio: nel primo caso Nico ipnotizza l'avversario che gli calcia addosso, nel secondo, su una leggerezza di Gianin è Dave a togliere le castagne dal fuoco anticipando l'ariete di casa di un soffio.
E' tempo di un thè caldo e della strigliata di Mr Carainzinger, giustamente inferocito per l'atteggiamento passivo della squadra nel finale di tempo.
Si riparte e dopo pochi minuti il Giussani si porta in vantaggio dopo un'azione prolungata che vede la palla stazionare per troppo tempo dentro l'area della Lombardia Uno: cross dalla sinistra, tiro al volo dell'esterno destro sul quale irrompe la prima punta che fredda Nico.
La reazione di capitan Bombardi e soci non si fa attendere, punizione di Max e palla in area, mischia furibonda, salvataggio sulla linea, poi Bistra calcia di destro malamente. I padroni di casa rispondono colpo su colpo con dei pungenti contropiedi che mettono in grande difficoltà la difesa. Due sono le occasioni nitide che vedono Nico protagonista (migliore in campo Sky), capace di respingere con grande prontezza le conclusioni ravvicinate degli attaccanti amaranto.
Tenuta in partita dal proprio portiere la Lombardia Uno non si arrende e riparte a testa bassa, guidata da un centrocampo che pian piano prende il sopravvento su quello dei padroni di casa.
Arrivano ovviamente delle opportunità, prima Dave dalla destra pennella per Pierni, il cui colpo di testa è respinto sulla linea, poi sono le velenosissime punizioni del Cecchino a creare grattacapi alla difesa di casa che si salva grazie a un paio di parate e un altra mischia a pochi metri dalla porta.
Il meritato pari arriva a dieci minuti dalla fine, ennesima punizione di Max su cui si avventa un difensore avversario che arrivando fuori tempo spizza la palla proprio sotto l'incrocio, è 2-2!
Gli ultimi dieci minuti sono intensissimi, il pari galvanizza gli ospiti che ci provano e rischiano la vittoria, ma questa volta Justin Mattera è bravo sul Cecchino.
Si chiude così in parità una partita temuta alla viglila e ben giocata dai ragazzi di Romagnetti Carinzinger, che ancora una volta dimostrano di essere un gruppo solido, capace di non arrendersi mai.
BRAVI TUTTI.

Vi lascio con i risultati della domenica....arriva la Gescal, a meno 2.


PARMA CALCIO LOMBARDIA - BOCCONI SPORT TEAM N.P.
FORNARI SPORT - GESCAL BOYS 2 - 7
LIONS MILANO - LA COMINA 0 - 9
GIUSSANI CALCIO - LOMBARDIA UNO 2 - 2
BAGGIO SECONDO - MURIALDINA CALCIO MILANO 1 - 1
ARCA - NUOVA ROZZANO 0 - 0
QUINTO ROMANO - P.GOBETTI N.P.
VALSESIA - SANTA RITA VEDETTA N.P.

mercoledì, febbraio 15, 2006

Vi ricordo chi siamo

Il blog è un po' smorto ultimamente, un po' per colpa del poco tempo a disposizione, un po' per mancanza di argomenti; insomma, il vero motore di tutto sono le partite e quando mancano è difficile avere l'entusiasmo necessario per inventarsi dei Top Cazz o dei Giannibal o dei Bavaglioli Ruotolo.
Quello che ho notato però è che forse questa mancanza di entusiasmo si sta estendendo anche al campo, e proprio alla vigilia di un match che potrebbe essere fondamentale per il proseguio della stagione. Forse una vittoria non cambierà la classifica, ma può sicuramente incidere sulle nostre convinzioni, e dare nuova spinta al cammino che abbiamo davanti. Non so voi, ma io in seconda ci voglio andare davvero.
Vorrei che venerdì tutti arrivassero belli carichi per guadagnarsi il posto nei 18, e per stimolarvi vi voglio ricordare chi siamo: "Noi siamo gli Spazzoloni".
Bomba

domenica, febbraio 12, 2006

Cartolina



Ciao ragazzi, vi mandiamo una cartolina dalla montagnetta di San Siro. Grazie a tutti per la partecipazione. Ah, domenica noi andiamo alla Barona, al campo del Giussani, se avete voglia (ma solo se avete voglia) fate un salto!

A Martedì.

Bomba e i magnifici 7.

venerdì, febbraio 10, 2006

Ci vediamo al Giussani

Anche domenica tutti a casa, e così si rientrerà in campo obbligatoriamente il 18 febbraio proprio contro la Giussani.
Dopo un mese di assenza sarà strano ritornare in campo proprio per un big match del genere, ma dobbiamo arrivarci al massimo, perciò tutti carichi stasera al campo.
Ah, se il nostro campo non migliora fra due domeniche dovremmo far intervenire gli spalatori o procurarci un altro campo...io farei un fischio a Paggi che per due lire si è proposto di spalare i 6000 mq del campo.

Bomba

Ps: se volete leggere il comunicato clikkate qui.

giovedì, febbraio 02, 2006

L'angolo della cultura: Top Cazz - Il Dvd

Il Cast: Cazz'è, Ford Naddeo, Ciccio, la Roby, Mistar.
Regia: L. Carainzinger.
La Trama: Due giovani amici, Ema "Cazz'è" Giustra e Francesco "Ford" Naddeo, riescono ad essere ammessi alla Scuola calcio della Lombardia Uno, capitanata dal sergente di ferro Romagnetti. La scuola seleziona con severità assoluta gli allievi: chi arriva alla fine deve essere "il meglio del meglio" per preparazione atletica, tecnica, senso della posizione. Succede che Cazz'è faccia fatica ad adattarsi a queste regole, dal momento che quando è sul campo troppo spesso si lascia andare ad iniziative a sorpresa, fortemente sgradite al comandate Romagnetti (celebre il trasporto di casse di birra al bar). Neanche il rapporto sentimentale con Roby, la super tifosa della squadra, riesce a calmare Cazz'è, il quale coinvolge nelle sue scorribande l'amico Ford, che clamorosamente però abbandonerà la scuola calcio per trasferirsi in Danimarca. Cazz'è, sconvolto, cade in una crisi depressiva, soprattutto perchè non ha più un passaggio per venire al campo. Disperato si deve affidare al nemico-amico Ciccio, che però lo ricatta non andandolo a predere e facendogli saltare gli allenamenti. Cazz'è deve così lottare per guadagnarsi un posto in squadra anche perchè costantemente minacciato da Romagnetti. A risollevare il giovane arriva finalmente l'autentica consacrazione sul campo: una sfida tiratissima con il Valsesia e il gol capolavoro della vittoria . Cazz'è recupera fiducia ma si dimentica di passare al Murphy's a prendere la Roby che decide così di andarsene con Zeus.
La scena cult: memorabile la scena in cui Cazz'è fa sesso con la sua fidanzata e poi si accorge di stare con un travone (da qui una frase storica del film: Lapo oh, Lapo).
Il giudizio della critica:****
Il giudizio di L1: un grande successo al botteghino, il film che ha lanciato Cazz'è nel mondo dello spettacolo, da non perdere.

venerdì, gennaio 27, 2006

Amarcord


La grande nevicata di questi giorni mi ha fatto venire alla mente che all'apertura del blog, verso la fine di Ottobre, il buon vecchio Lelasso mi aveva consegnato del materiale di un certo valore, contenente immagini di personaggi che a loro modo hanno fatto la storia di questo gruppo. Ora, prendendo spunto dal clima odierno vi regalo un'opera di rara bellezza che ci riporta ai tempi di un leggendario viaggio in Repubblica Ceka.
Era il tempo in cui venne coniato il soprannome Bomba (chiedere a Manuelito e al Falchetto che più di tutti sperimentarono l'effetto detonante che ha un eccesso di carne di maiale nella mia panza).
Era il tempo in cui Lelasso (presente con la fotografa autrice della foto) aveva una scassosissima Peugot 106 Euro Zero e non andava in giro tirandosela come un pappone.
Era il tempo in cui Manuelito si frantumava il ginocchio il giorno di Natale, decideva di venire lo stesso e poi di prolungare la vacanza per riposarsi come si deve riscaldandosi con Terminator (gran pezzo di androide!).
Era il tempo in cui Paolino e consorte scoprivano come all'est tutto costa meno, se poi ti rifornisci dal cugino del tuo amico ancor meglio.
Ma non c'eravamo solo noi, c'erano i Couti in splendida forma, e poi una coppia di ex giocatori(con relative consorti of course) che nel bene o nel male hanno fatto la storia di questo gruppo....per chi non li avesse mai visti prima Prot Prot Riccardone Scoreggione (a destra) e Forrest Gump Carletto (al centro).
Ho voluto riproporveli in questo ritratto d'autore, credo si evidenzi perfettamente il vuoto mentale di Carletto mentre Ricky, molto probabilmente lo sta prendendo per il culo.
Vi lascio con due quiz, il primo per chi non ha avuto la fortuna di conoscerli, il secondo per veri esperti.
1) Quale fra i due personaggi è originario proprio della Rep. Ceka?
2) Cosa manca a Carletto in questa foto?

Per le risposte guardate il post....vi saluto con il tipico saluto di Riccardone..figa va!!

Bomba